venerdì 22 giugno 2012

CALCIO CHAMPIONS LEAGUE:FINALE A MONACO DI BAVIERA (19/05/2012)

Di Giampaolo Carboni.

Finisce come in tanti (se non quasi tutti) non si sarebbero aspettati,col Bayern Monaco in ginocchio davanti al proprio pubblico nella prima finale con la squadra di casa in campo nella storia della moderna Champions League distrutta dal dolore sportivo dei bavaresi (NELLA FOTO LA GIOIA DEI BLUES A FINE PARTITA).
I tifosi increduli, fiumi di lacrime e non di birra in una Monaco di Baviera che per una sera si riscopre provincia di Londra. Fa festa il Chelsea partito con Villas Boas e finito nelle mani sapienti di Roberto Di Matteo che corona così un'annata europea incredibile con un trionfo inaspettato ai calci di rigore per 5-4.  
L'apoteosi del calcio difensivo per parecchi,il chiaro segno per altri che il regista dell'edizione 2011/2012 della Champions League ha sempre avuto più di una simpatia per i Blues. Perché diventa quasi impossibile pensare che non ci sia qualcosa di disegnato e incontrollabile fin dall'inizio a vedere il cammino del Chelsea anche, se non si vuole tornare troppo indietro, limitandosi a guardare i centoventi minuti della Fussball Arena. Un'eliminazione più che sfiorata col Napoli agli ottavi, un passaggio del turno col Benfica con più di qualche patema con una vittoria a Lisbona con un solo tiro in novanta minuti. Per non parlare della doppia sfida col Barcellona con i blaugrana eliminati da 3 tiri in porta e altrettanti gol con rigore sbagliato di Messi in omaggio. Ma l'apoteosi dell'incredibile è arrivato nell'atto finale contro la corazzata Bayern, praticamente in trasferta. Una scenografia che potrebbe candidare il suddetto regista al prossimo premio Oscar per suspence, emozioni, colpi di scena, effetti speciali e chi più ne ha più ne metta. La caterva di rimpalli sfavorevoli per il Bayern, l'incrocio dei pali colpito da Robben su mezza papera di Cech, il pareggio di Drogba a sessanta secondi dal 90' nel primo vero tiro in porta dei londinesi e senza che Neuer avesse ancora sporcato i guanti. Poi il penalty sbagliato da Robben nei supplementari, uno che nei momenti decisivi dal dischetto è freddo come un carbone ardente, e la lotteria dei rigori che ferma sul palo le speranze dei bavaresi riposte nei piedi del gladiatore Schweinsteiger, proprio l'eroe del Bernabeu in semifinale. Per concludere col sigillo decisivo, quello di Drogba. Un tributo alla carriera visto che l'ivoriano con questo gol storico, importantissimo, bellissimo, saluta con inchino una tifoseria che l'ha sempre amato.  In centoventi minuti più rigori insomma è andata in scena tutta l'essenza del calcio moderno che non sempre premia i migliori, ma di sicuro regala emozioni. Belle e brutte con sorrisi e pianti mescolati sopra e attorno a un rettangolo verde che influenza migliaia di umori in giro per l'Europa e per il mondo. A far festa questa volta è il Chelsea. La disastrata serata di Mosca del 2008 è ormai una ferita chiusa. A esorcizzarla, giusto per calare il sipario col botto, ancora John Terry, protagonista negativo allora, capitano vincente (senza giocare la finale) oggi con un allenatore a scadenza in panchina. Roberto Di Matteo infatti, senza i riflettori dei suoi predecessori, è riuscito in un'impresa storica protando la prima Champions League nella bacheca dei Blues, ma da domani potrebbe essere disoccupato. Stranezze che solo il calcio può regalare. Per il Bayern invece sarà un'estate indigesta. Dal triplete possibile a zero trofei in bacheca nel giro di venti giorni. K.o. tecnico e questa volta la birra a fiumi potrebbe non bastare per digerire una delusione poco più che devastante dalla Fussball Arena a una Marienplatz più silenziosa che mai.


BAYERN MONACO-CHELSEA 4-5 DOPO I CALCI DI RIGORE (1-1 AL 90' ED AL 120')



BAYERN MONACO:Neuer,Lahm,J.Boateng,Tymoshchuk, Contento,Schweinsteiger,Kroos,Robben, Muller (85'Van Buyten),Ribery (97'Olic),Gomez.Allenatore:Heynckes. 

CHELSEA:Cech,Bosingwa,Cahill,David Luiz,A.Cole,Mikel, Lampard,Bertrand (73'Malouda),Kalou (84'Fernando Torres), Mata,Drogba.Allenatore:Di Matteo. 

ARBITRO:Proença (Portogallo).

RETI:83'Muller 89'Drogba.

SEQUENZA RIGORI:Lahm (Gol),Mata (Parato),Gomez (Gol),David Luiz (Gol),Neuer (Gol),Lampard (Gol),Olic (Parato),A.Cole (Gol),Schweinsteiger (Palo),Drogba (Gol).

AMMONITI:Schweinsteiger,A.Cole,David Luiz,Drogba.

NOTE:Al 93'Cech ha parato un calcio di rigore calciato da Robben.

© Riproduzione riservata.

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