lunedì 13 febbraio 2017

MA MI FACCIA IL PIACERE (13/02/2017)

Di Marco Travaglio.

Sgarbi. “Padoan: 'Lo spread? Rialzo sgarbato'”(Il Messaggero, 8.2). Per non parlare di quel cafone del debito pubblico e di quella troia della disoccupazione.

Fake Renzis.“Un pensiero di umana solidarietà al povero sindaco Pizzarotti di Parma, espulso dal blog” (Matteo Renzi, 6.2). Pizzarotti non è mai stato espulso, ma forse Renzi lo confonde con Marino.

Fake Scalfaris. “Nel '92 la Procura giudiziaria presieduta da Borrelli a Milano cominciò la politica delle Mani Pulite” (Eugenio Scalfari, la Repubblica, 12.2). E' il suo modo per dire che nel '92 la Procura della Repubblica di Milano, guidata da Borrelli, avviò l'indagine giudiziaria Mani Pulite.

Fake Cazzullos. “Salvini duellerà con Grillo fino all'ultimo giorno ma dopo il voto potrebbe trovare con lui un accordo su due punti essenziali: linea dura sui migranti; uscita dall'euro. É uno scenario preoccupante; dopo sei mesi di un governo Cinque Stelle-Lega, magari con redito di cittadinanza e aliquota unica, rischiamo che arrivi il Fondo monetario” (Aldo Cazzullo, Corriere della sera, 7.2). Nell'attesa, speriamo che arrivi l'antidoping.

Fake Stainos. “Genova, il sindaco Doria resta ma non si ricandida. La decisione dopo la bocciatura del piano sull'azienda rifiuti. Il provvedimento respinto in aula con 19 voti contrari –tra cui M5S, Lega Nord, Udc, Pdl, esponenti della sinistra” (l'Unità, 9.2). Quindi quei cattivoni dell'opposizione votano contro la giunta Doria, cosa mai vista. Resta la curiosità di sapere come mai la maggioranza sia diventata minoranza. Ve lo diciamo noi: i fantomatici “esponenti della sinistra” sono del Pd, che hanno ha votato contro la loro giunta. Ma l' Unità , organo del Pd, non riesce proprio a scrivere Pd.

Insaputismi/ 1 . “Scajola insorge: non confondetemi con la Raggi!”(Agi, 3.2). Tranqui, Claudio, tu resti unico.

Insaputismi/2. “Coratti e quei soldi da Buzzi: 'Versamenti a mia insaputa'. Mafia Capitale, l'ex presidente Pd del Consiglio comunale in aula, accusato di corruzione, nega, di essere a conoscenza della donazione da 10mila euro a favore di un'associazione a lui riconducibile” (Il Messaggero, 7.2). Però, che culo.

Minacce. “La sfida a Renzi dei big: decidi con noi o candidiamo Orlando” (Corriere della sera, 8.2). Paura eh?

Patata bollita. “La Raggi è impreparata strutturalmente... Si è messa in mezzo a una corte dei miracoli, una banda... Se si fidasse delle persone giuste...” (Paolo Berdini, assessore all'Urbanistica Comune di Roma, La Stampa, 8.2). Invece purtroppo s'è fidata di Berdini.

Prove tecniche d'inciucione. “La divisione tra destra e sinistra che credevamo immutabile è superata” (Dario Franceschini, Pd, ministro dei Beni Culturali, la Repubblica, 7.2). Parola di uno che dal 2013 governa con Berlusconi e poi con Alfano e Verdini.

Colpa di Virginia. “Comune: le mani sulla cultura” (Corriere-Roma, 8.2). Scandalo: la giunta di Roma si occupa della cultura a Roma. Dove andremo a finire.

La Repubblica dei garantisti. “Romeo scoprirà solo domani di che cosa è accusato. Solo domani saprà anche chi avrebbe commesso questo reato con lui. I magistrati gli contestano il concorso, ma senza precisare con chi. Sicuramente, tra i 'correi' c'è Virginia Raggi” (la Repubblica, 7.2). Romeo è indagato, ma non si sa perchè né con chi, però si sa che ha concorso a un reato imprecisato con la Raggi, che viceversa è già colpevole in via definitiva: cioè “correa”, complice di Romeo non si sa in quale reato. La Procura di Repubblica ci farà poi sapere.

La Repubblica dei democratici. “Il problema che si pone all'Italia è il tripolarismo... un pericolo molto notevole. Per abbatterlo ci vuole una rifondazione della sinistra interna” (Scalfari, la Repubblica, 12.2). E abolire gli altri due poli, quelli esterni alla sinistra interna.

La RiStampa. “Carlo & Maria sposi nel Patto del Nazaremo” (Il Fatto, 7.1). “Conti-De Filippi, ecco il Patto del Nazaremo” (La Stampa, 6.2). “La banda degli onesti” (Il Fatto, 4.1). “La banda degli onesti” (La Stampa, 10.2). Ma sono loro che copiano o noi che anticipiamo?

Il titolo della settimana/1. “Pd-M5S al 63% alle Camere con i peones senza pensione: il 100% dei grillini e il 64% dei dem avranno il vitalizio se si rinvia il voto” (il Giornale, 6.2). Quelli di destra invece non lo ritirano neppure, o lo devolvono ai poveri.

Il titolo della settimana/2. “Migranti, svolta su asili e rimpatri. Decreto del governo, procedure più rapide” (l'Unità, 11.2). Quando lo dice Grillo, è svolta xenofoba, lepenista, trumpista e leghista e fascista. Quando lo fanno Gentiloni e Minniti, è svolta rapida.

(Da "Il Fatto Quotidiano")

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