sabato 18 marzo 2017

CALCIO SERIE A:15°GIORNATA (06/01/2004)

Di Redazione.

ANCONA-PARMA 0-2

Ancona:

Parma:

Arbitro:

Reti:27'Barone 64'Barone.

BOLOGNA-EMPOLI 2-1

Bologna:Allenatore:Mazzone.

Empoli:

Arbitro:

Reti:19'Di Natale 33'Bellucci 75'Pecchia.

BRESCIA-SIENA 4-2

Brescia:

Siena:

Arbitro:

Reti:15'Mauri 21'R.Baggio 45'Argilli 46'Flo 52'R.Baggio 87'Mauri.

INTER-LECCE 3-1

Inter:

Lecce:

Arbitro:

Reti:3'Bovo 49'Cruz 59'Cordoba 84'Vieri.

JUVENTUS-PERUGIA 1-0

Juventus:

Perugia:

Arbitro:

Rete:29'Nedved.

MODENA-CHIEVO VERONA 0-3

Modena:

Chievo Verona:

Arbitro:

Reti:43'Cossato 68'Lanna 76'Barzagli.

REGGINA-LAZIO 2-1

Reggina:

Lazio:

Arbitro:

Reti:16'Liverani 60'Di Michele 69'Cozza.

ROMA-MILAN 1-2 (NELLA FOTO IN ALTO ANDRIY SHEVCHENKO SCOCCA IL TIRO DEL DEFINITIVO UNO A DUE)

Roma:

Milan:

Arbitro:Paparesta di Bari.

Reti:24'Shevchenko 45'A.Cassano 58'Shevchenko.

Ammonito:Kakà.

Note:Serata fredda terreno in discrete condizioni. 75000 spettatori circa per l'incasso record di 2.621.121,00 euro. Angoli:Roma 4 Milan 1.Recupero:3'5'.

La Roma perde per la prima volta nella stagione, il Milan sta bene e sa vincere anche senza Nesta, Filppo Inzaghi ed altri giocatori importanti. Ecco il verdetto del posticipo: il Milan ha vinto meritatamente, ha giocato meglio e ha messo in vetrina un grande Shevchenko che con l'ennesima doppietta ha steso i giallorossi. Deludente, invece, Totti che si è smarrito nella rete disegnata da Ancelotti che ha stravinto il duello personale con Capello. Capello deve rinunciare soltanto a Montella e conferma l'undici titolare con Panucci preferito a Zebina e con il tridente Cassano-Totti-Carew. Problemi di formazione, invece, per Ancelotti che deve rinunciare, tra gli altri, a Nesta, Ambrosini, Inzaghi e Tomasson. In campo una sola punta, Shevchenko, con Kakà (più avanzato) e Rui Costa sulla trequarti. Ritmi subito alti, Roma aggressiva e decisa a mettere alle corde i campioni d'Europa che, un po' per le tante defezioni, un pò per i due ko consecutivi con Boca Juniors ed Udinese, hanno un avvio timido. I rossoneri sembrano quasi impauriti, la Roma affonda soprattutto sul settore destro della difesa rossonera dove agisce il grande ex Cafù, fischiatissimo dall'Olimpico. Ma superati i primi 10 minuti, il Milan ritrova fiducia e guadagna metri. Gara equilibrata, bello il duello tutto muscoli e grinta Gattuso-Dacourt, belle le giocate di Kakà che, da solo, complica la vita alla migliore difesa del campionato, mentre i piedi buoni della Roma, quelli di Totti, Cassano e Mancini non trovano spazio. Merito dell'impostazione tattica di Ancelotti. Così mentre Emerson fallisce una buona occasione da gol, il Milan passa, al 24', con il solito Shevchenko che firma il suo tredicesimo gol sfruttando uno splendido assist di Seedorf. Per il Milan le cose si mettono bene, la Roma si innervosisce, la gabbia su Totti funziona e sulle fasce non c'è la necessaria e consueta spinta. In più Sheva fa ammattire Chivu; insomma la Roma, nonostante il buon inizio, soffre il Milan. Paparesta concede tre minuti di recupero e proprio allo scadere, lascia battere un corner dal quale nasce il gol del pari di Cassano, il Milan protesta. Nella ripresa Capello ridisegna la sua Roma: dentro Candela e Delvecchio fuori Lima e Carew. Difesa a quattro per i giallorossi che cercano maggiore spinta sulle fasce, mentre Ancelotti (infuriato con Paparesta al termine dei primi quarantacinque minuti) conferma l'undici iniziale. Cassano e Delvecchio si alternano nel ruolo di punta, ma l'ex interista si preoccupa soprattutto della fascia sinistra, nel tentativo di costringere Cafu alla difensiva. Ma il Milan è in serata, fa girare bene la palla ed in difesa è perfetto, non lo è la Roma che, al 18', si fa beffare ancora da Shevchenko, questa volta è Rui Costa l'uomo-assist ma anche questa volta la difesa giallorossa non è esente da colpe. Non sarà la Roma ammirata finora, ma l'orgoglio di Totti e compagni costringe il Milan a mantenere alta la concentrazione. Emerson prova a scuotere i suoi, ma Cassano, subito dopo l'uno a due, fallisce due ghiotte occasioni da gol, mentre Totti non riesce a fare il Totti. In due occasioni il Milan sfiora il tris, la Roma ci mette il cuore ma non basta. Brividi per la difesa rossonera su uno svarione di Dida (Costacurta salva su Cassano), ma il Diavolo tiene e passa all'Olimpico portandosi "potenzialmente in testa, per riacciuffare la Roma, infatti, basterà battere il Siena nel recupero. La Roma? In giornata no, forse ha sentito troppo la partita.

UDINESE-SAMPDORIA 0-1

Udinese:

Sampdoria:

Arbitro:

Rete:57'Flachi.

CLASSIFICA:Roma 36 Juventus 33 Milan 33 Inter 31 Lazio 28 Parma 27 Sampdoria 24 Udinese 24 Chievo Verona 21 Reggina 17 Brescia 16 Modena 16 Siena 15 Bologna 14 Perugia 9 Lecce 9 Empoli 6 Ancona 4.

CLASSIFICA MARCATORI:



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