Si temeva che sarebbe stata dura questa dieci chilometri maschile del lago Balaton, terza gara del programma del nuoto di fondo ai Mondiali di Budapest e così è stato per i colori azzurri. Simone Ruffini e Federico Vanelli non sono andati oltre il settimo e decimo posto, non essendo mai in lizza per il successo e distanti dalla lotta per le medaglie. Una prestazione un po’ sottotono quella degli italiani, da analizzare, al cospetto di un contesto agonistico, c’è da dire, molto qualitativo. A vincere, infatti, è stato il campione olimpico di Rio De Janeiro 2016, l’olandese Ferry Weertman, in grado di CONTINUA A LEGGERE QUI
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