CICLISMO SU PISTA MONDIALE A CALI':ANCORA NESSUN ACUTO DAGLI AZZURRI (27/02/2014)

Di Giampaolo Carboni.

Solamente un nono posto per Giorgia Bronzini nello scratch ai Mondiali su pista che sono in atto da ieri a Calì in Colombia. L'azzurra però punta molte se non tutte le proprie possibilità sulla corsa a punti in programma tra due giorni.

E' poi anche iniziata la prima sessione della seconda giornata di garre al Mondiale su pista di Cali. Subito in pista inseguitori ed inseguitrici. Tra gli uomini l'Inseguimento maschile ha visto primeggiare l'australiano Alexander Edmondson, il più veloce della qualifica in 4'21"003. Si giocherà l'oro, nella notte, con lo svizzero Stefan Kueng, che ha corso in 4'21"203. Per il bronzo sono in corsa il neozelandese Marc Ryan (4'21"865 il suo tempo) e l'irlandese Ryan Mullen (4'22"419). Ad un passo dalla possibilità di correre per una medaglia il nostro Marco Coledan, vittorioso in questa specialità nella Coppa del Mondo di Manchester; l'azzurro ha chiuso al 5° posto con un tempo di 4'22"741. Non altrettanto bene le quattro azzurre dell'Inseguimento a squadre, che hanno chiuso ultime. Prime della classe la Gran Bretagna (Laura Trott, Elinor Barker, Joanna Rowsell e Katie Archibald le componenti del quartetto), che hanno corso in 4'28"597 e punteranno a ripetere l'oro di Minsk nella notte. Di fronte avranno il Canada, che ha corso in 4'30"721 e nel 2013 fu bronzo. Per il terzo gradino del podio lotteranno invece l'Australia (4'31"504 il tempo delle aussie) e la Polonia, 4a con un tempo di 4'37"786. Il quartetto azzurro, formato da Elena Cecchini, Marta Tagliaferro, Simona Frapporti e Maria Giulia Confalonieri, ha chiuso all'ultimo posto (11°) con un tempo di 4'54"105. Nel Keirin maschile, infine, passati direttamente al secondo turno il campione in carica Jason Kenny, il colombiano Fabian Puerta, il neozelandese Simon Van Velthooven ed il transalpino François Pervis, sono usciti dai ripescaggi i nomi di Joachim Eilers, Shane Perkins, Maximilian Levy, Matthijs Buchli, Matthew Crampton, Azizulhasni Awang, Matthew Glaetzer e Christos Volikakis.

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