Tutti e quattro gli imputati sono stati rinviati a giudizio ed il processo inizierà il prossimo 7 giugno davanti ai giudici della seconda sezione penale. Vanno dunque a processo ai tre componenti del consiglio d'amministrazione e al direttore della scuola, stamane tutti rinviati a giudizio dal gup Giuseppe Pintori. Sotto accusa per falso e abuso d'ufficio (contestati a vario titolo) ci sono il presidente del cda Maurizio Porcelli, il consigliere Giorgio Baggiani, l'ex direttore artistico Luigi Puddu e il direttore amministrativo Sergio Manca (difesi dagli avvocati Massimiliano Ravenna, Valeria Aresti, Rosalia Bizzarro) A tutti e quattro il pm Giangiacomo Pilia contesta una serie di violazioni: incarichi affidati a pensionati in violazione di legge e regolamento interno, contratti di assunzione stipulati senza seguire le norme. Un quinto indagato Marco Ravasio, è uscito dall'inchiesta e la sua posizione è già stata archiviata: l'accusa di falso è legata proprio a una sua firma sul documento che aveva disposto l'assunzione a tempo indeterminato di Luigi Puddu come direttore della scuola. Un documento che Ravasio nega di aver mai siglato e ora al centro di una perizia calligrafica che di recente ha gettato un'ombra su Manca: non è escluso che possa essere stato lui a siglare alcuni verbali del cda a nome Ravasio.
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