Di Redazione.
Mancano ancora lunghi mesi al giorno in cui verrà eletto il successore di Sergio Mattarella al Quirinale, ma come è ben evidente a chiunque segua anche marginalmente la questione, la partita è già apertissima. In breve, gli scenari più concreti ad ora sono due. Il primo, quello caldeggiato dal Partito Democratico: convincere Sergio Mattarella a un breve bis, magari un paio d'anni, giusto il tempo per tenere a Palazzo Chigi il premier Mario Draghi (NELLA FOTO IN ALTO) per fare, ed ottenere, quel che serve (Mattarella ha più volte smentito il bis, eppure le smentite potrebbero a loro volta essere smentite dai fatti). Il secondo, quello caldeggiato in primis da Lega e Matteo Salvini: eleggere proprio Draghi al Quirinale e dunque aprire il campo per CONTINUA A LEGGERE QUI
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