Di Giampaolo Carboni.
Una partita tra nobili decadute che potrebbe trasformarsi in una decisione rimessa al giudice sportivo fra tre giorni.San Marco Cabras-Tharros Oristano 2-0 di ieri valida per il girone D di Seconda Categoria rischia di esser rigiocata per errore tecnico almeno stando a quanto sostengono gli sconfitti.Ma andiamo con ordine:la direttrice di gara Murgia di Masullas dopo solo quattro minuti espelle giustamente l'omonimo della Tharros per chiara occasione da gol ed assegna una punizione dal limite per la San Marco:palla sulla traversa che sbatte poi sul braccio destro dell'estremo difensore biancorosso Samedini e che termina in rete.Diciannove minuti più tardi il raddoppio di Dessì.Ma veniamo al fattaccio (per la Tharros):nel primo tempo è stato ammonito Cadoni per un fallo di gioco a metà campo giusto.Nella ripresa l'arbitro (dopo una squallida gazzarra a centrocampo senza espulsioni ma con due gialli per i maggiori protagonisti delle due fazioni avvenuta in precedenza) ammonisce nuovamente Cadoni o almeno così sembra:dovrebbe esser espulso per doppia ammonizione quindi ma in realtà l'ammonizione era per il portiere della formazione di casa S.Sanna per perdita di tempo.Questo è naturalmente l'oggetto del contendere con la Tharros che vede l'errore tecnico evidente in questo frangente e farà ricorso mentre la San Marco si dice stupita per questa decisione.Di sicuro il referto e la decisione del giudice sportivo (prevista molto probabilmente per giovedì 13 ottobre) faranno chiarezza sulla vicenda.Guspini e Santa Giusta son indirettamente interessate dalla questione essendo capoliste proprio con la San Marco.
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