Di Redazione.
Se dicessimo che purtroppo la notizia ci ha sorpreso non diremmo la verità francamente: non sempre sapere in qualcosa in cui è dura credere consente di far si che le cose vadano a lieto fine purtroppo. Ad ogni modo Gianluca Vialli (NELLA FOTO IN ALTO) è morto quest'oggi a Londra all'età di cinquantotto anni (era nato a Cremona il 9 luglio del 1964). Dopo quasi sei anni di lotta con un tumore al pancreas questo maledetto male ha avuto la meglio su una persona che, dall'alto della sua popolarità, oltre ad essersi dimostrato un campione sul campo ha fatto passare il forte messaggio dell'insegnamento a non mollare, a combattere sempre qualsiasi avversario da quelli sul campo a quelli che l'esistenza in questo mondo ci può porre di fronte da un giorno all'altro. Il calcio è naturalmente in lutto e osserverà un minuto di silenzio in questo fine settimana per onorare a meglio uno dei suoi massimi rappresentanti nazionali. Solo poche settimane era stato lo stesso Vialli ad annunciare di doversi prendere una almeno momentanea pausa da quello che era attualmente il suo mondo cioè la nostra nazionale di calcio.
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