Abbiamo scritto quasi cinquantacinquemila post su questo blog:la maggior parte degli stessi porta la firma del fondatore di questo spazio di discussione nato nell'aprile 2011, Giampaolo Carboni. Sino ad oggi (e possiamo ragionevolmente garantire che non accadrà neanche in futuro per il semplice fatto che siamo attenti a tutto quello che passa qui commenti compresi) abbiamo ricevuto una sola querela per i contenuti pubblici dello stesso. Anzi l'ha ricevuta proprio Giampaolo, personalmente per un post che spiegava chiaramente le inequivocabili manovre che in quel tempo (settembre 2011) c'erano all'interno dell'emittente radiofonica romana Radio Radio. Il Tribunale di Rieti (lo stesso che ha assolto nove giorni fa Carboni dalla querela presentata dal direttore della stessa Ilario Digiovambattista) nel dicembre di quel 2011 oscurò il post in questione ma nonostante ciò la querelle giudiziaria è andata avanti sino al verdetto di un tribunale della Repubblica Italiana che ha espresso un giudizio insindacabile su questa vicenda.
Giampaolo ha affrontato questa battaglia (come le altre che sta affrontando nella vita di tutti i giorni) con la sua solita grinta, convinto di essere dalla parte della ragione e di non aver scritto nessuna sciocchezza (come ha dimostrato l'esito nelle aule giudiziarie) allargando lo stesso, facendolo crescere nei numeri dei contatti giornalieri e dedicando parte del suo tempo al blog sino a cedere nell'aprile scorso ad una redazione a più ampio raggio la direzione dello stesso per dover pensare primariamente alla sua salute tuttora non soddisfacente:ringraziamo di cuore, nell'occasione anche pubblicamente, l'avvocato Giovanni Magi ed il suo studio legale di Rieti per aver difeso le sue istanze. Se qualcuno pensava, pensa o penserà in futuro che basti una querela o più querele a minacciarci si sbaglia di grosso e lo tenga bene in mente quando ci penserà. I fatti raccontati su questo blog son tutti veri e lo possiamo dire chiaramente anche per quanto riguarda quel post che ora non potete più leggere (da quando, rispettando la decisione di un Tribunale, lo stesso è stato oscurato). Scrivoquandovoglio non è uno spazio in cui uno scrive per diffamare e calunniare il prossimo. Forse per questo si pensava che la richiesta di giudizio ad un tribunale facesse cambiare lo stesso, ma lo stesso non è cambiato e non cambierà di una virgola. Scrivoquandovoglio non è uno spazio in cui si propongono via etere cure fantasiose, discorsi sovranisti e pubblicità su pubblicità. Per quello c'è già qualcuno, a Roma, che gira con la testa china magari Duranti uno spot ed un altro.
Ricordiamo infine l'ordinanza del Tribunale di Roma del 15/06/2011 "Ordinanza definitiva inappellabile del Collegio di Giudici della III Sezione (Diritto Societario) del Tribunale di Roma. L'Ordinanza censura e revoca giudizialmente l'amministratore della Radio Roma Nord S.r.l. Antonella Duranti poiché, dopo essere succeduta al fratello Fabio nell'amministrazione della società che lui ha fondato e gestito per trent'anni, trasferisce l'azienda Radio Radio a una società costituita appositamente dal marito Ilario Digiovambattista, fatto rilevante gravissima irregolarità".
P.S:La foto in alto è stata tratta dal blog di Fabio Duranti prima che scomparissero questi come altri post (chissà perché...). Giusto per dimostrare che non ci si è inventati nulla e che abbiamo tutto di questa faccenda, conversazioni private incluse.
P.S:La foto in alto è stata tratta dal blog di Fabio Duranti prima che scomparissero questi come altri post (chissà perché...). Giusto per dimostrare che non ci si è inventati nulla e che abbiamo tutto di questa faccenda, conversazioni private incluse.
La Redazione di Scrivoquandovoglio
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