lunedì 3 novembre 2014

LO SCIOPERO DEGLI INFERMIERI IN ITALIA (03/11/2014)

Di Giampaolo Carboni.
Gli infermieri hanno scioperato quest'oggi,primo lunedì di un mese di novembre che si preannuncia caldo per gli incroci di braccia (da domani infatti saranno i giudici di pace ad entrare in agitazione in tutta Italia. In migliaia hanno manifestato in camici verdi e azzurri in piazza Montecitorio a Roma (NELLA FOTO UN MOMENTO DELLA MANIFESTAZIONE ODIERNA). "Fino ad ora sono circa trentamila gli interventi chirurgici programmati saltati", ha reso noto Andrea Botega, segretario della principale associazione sindacale di categoria, il Nursind. Al centro della protesta, il blocco del turn over e quello contrattuale."A Caltanissetta abbiamo avuto una partecipazione massiccia", spiega Salvatore Vaccaro dirigente nazionale Nursind, "all'ospedale Sant'Elia abbiamo avuto 300 adesioni su 500 infermieri. In altre parti della Sicilia ci dicono che sono state bloccate molte sale operatorie e rimandati molti interventi programmati". Presso l'azienda ospedaliera universitaria pisana, spiega Daniele Capuozzo segretario amministrativo nazionale Nursind, "su cinquantadue sale operatorie ce ne sono trenta bloccate. E' bloccato il day hospital oncologico, l'emodinamica, l'ambulatorio cardiologico, i servizi psichiatrici". Molti poi sono gli infermieri che avrebbero voluto partecipare ma non hanno potuto farlo, secondo il segretario Nursind dell'ospedale Spallanzani di Roma, Adriano De Iuliis. "Molti colleghi, madri e padri di famiglia, non possono rinunciare ad un giorno di lavoro e a cinquanta euro in busta paga. Questo fa capire quanto sia critica la situazione dal punto di vista degli stipendi". Infermieri in agitazione,simbolo di un paese che comunque non va,fondamentalmente non cambia e non riparte.

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