Il colombiano Nairo Quintana attacca a più riprese ma non sfonda, Dumoulin resiste alla grandissima, Vincenzo Nibali controlla e non esagera con gli assalti: il tappone dolomitico non decide il Giro ma lo rende ancora più incerto. E rafforza le quotazioni di Tom Dumoulin. Ad Ortisei trionfa l'americano Van Garderen al termine della lunga fuga insieme allo spagnolo Landa. Terzo Pinot ad otto seconi, quarto Pozzovivo, partiti negli ultimi quattro chilometri e capaci di rimontare oltre un minuto in classifica. Recupera anche Zakarin (che oggi ha concluso a ventiquattro secondi dal vincitore). Tra i big della classifica generale lo spettacolo è assai poco e le scaramucce si concentrano nella salita finale di Pontives con gli attacchi in successione dei primi tre. Nibali, Dumoulin e Quintana si marcano, non collaborano e chiudono insieme ad un minuto e sei secondi da Van Garderen. Di fatto, chi ne esce vincitore tra i tre è l'olandese, perché resta tutto invariato nella CONTINUA A LEGGERE QUI
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