martedì 16 ottobre 2018

CALCIO SERIE B:37°GIORNATA (03/06/1984)

Di Giampaolo Carboni.

CREMONESE-PALERMO 3-3 (NELLA FOTO IN ALTO L'ESULTANZA A FINE GARA PER LA PROMOZIONE OTTENUTA DELL'ALLENATORE EMILIANO MONDONICO E DEL CAPITANO GRIGIOROSSO BENCINA)

Cremonese:

Palermo:

Arbitro:Ciulli di Roma.

Reti:6'Bonomi 37'Vialli [Rigore] 49'De Biasi 75'[Autorete] Volpecina 78'De Stefanis [Rigore] 87'Volpecina.

Lo stadio Zini di Cremona registrava il tutto esaurito perché dopo cinquantaquattro anni la squadra grigiorossa stava per tornare in serie A trascinata dai gol del nuovo talento fatto in casa, un ragazzo di nome Gianluca Vialli, autore di dieci reti in quella stagione. Alla compagine allenata da Emiliano Mondonico quella domenica bastava un punto per raggiungere il sogno della promozione, obiettivo che gli uomini del presidente Luzzara riuscirono a centrare insieme al Como, secondo con quarantotto punti, ed all’Atalanta, prima classificata con quarantanove punti. Di fronte, un Palermo disperato alla ricerca di una vittoria che avrebbe avuto il sapore dell’impresa. La squadra rosanero era penultima in classifica, dopo una stagione travagliata che aveva visto anche il cambio in panchina, da Gustavo Giagnoni a Graziano Landoni. Eppure in rosa c’erano giocatori di assoluto spessore tecnico come Montesano, De Stefanis, De Biasi, Venturi e Majo… ma alla fine il Palermo si classificò al diciassettesimo posto e quindi retrocedette in Serie C1. A mantenere viva la speranza di una salvezza miracolosa, da giocarsi la domenica successiva in casa contro il Monza, era necessaria una vittoria: invece i siciliani conquistarono soltanto un pareggio per tre a tre al termine di una gara decisamente strana. Il primo tempo si concluse due  a zero per la Cremonese: supremazia schiacciante dei grigiorossi sugli impauriti giocatori rosanero, gol di Bonomi e Vialli. Al ritorno in campo, dopo l’intervallo, accadde che il giovanissimo Nuccio Barone si accasciò a terra per un malore: otto minuti a terra, uscita in barella e preoccupazione generale. Le leggende metropolitane racconteranno poi un’altra verità, che c’era necessità di guadagnare qualche minuto sugli altri campi perché se il Lecce non avesse vinto in casa contro il Perugia la Cremonese sarebbe stata promossa anche con un pareggio. Anzi, aggiungono le malelingue, anche con una sconfitta. E siccome le società erano amiche…. E siccome il direttore sportivo della Cremonese era Erminio Favalli che aveva giocato e fatto il dirigente con il Palermo. E siccome a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca le cose magari andarono proprio così. Certo è che al 4′ del secondo tempo De Biasi riuscì ad accorciare le distanze. C’era tutto il tempo di rimontare ma successe l’imponderabile, un clamoroso autogol di Volpecina al 30′ della ripresa riportò la Cremonese avanti di due gol in un tripudio generale. A quel punto la Cremonese tirò i remi in barca e il Palermo accorciò di nuovo su rigore con De Stefanis e proprio pochi secondi prima che a Lecce finisse uno ad uno il Palermo segnò il definitivo tre a tre con Volpecina. Situazione paradossale: Cremonese a un passo dalla A ma il pubblico che fischia perché sente puzza di bruciato. Passa un minuto, finisce a Lecce, il pubblico esulta, il Palermo nei minuti restanti cerca un clamoroso tre a quattro che non avrebbe pregiudicato la promozione della Cremonese: ma l’impresa non riuscì.
“Avevamo solamente un risultato cioè la vittoria quindi non credo che ci sia stata la volontà della Cremonese di favorirci, ho avuto la sensazione di avere giocato una partita normale” disse anni dopo Massimo De Stefanis. “Ricordo benissimo il malore di Barone, Nuccio aveva dolori allo stomaco. Quella fu partita vera, ricordo che marcai Vialli che già allora era un fenomeno, alla fine nello spogliatoio non eravamo contenti perché la situazione in classifica era quasi compromessa. E infatti, nonostante la vittoria sul Monza all’ultima giornata, siamo retrocessi perché l’Empoli ha battuto il Cesena” confermò Mauro Di Cicco.

LECCE-PERUGIA 1-1

Lecce:

Perugia:

Arbitro:

Reti:

MONZA-CAGLIARI 3-3

Monza:

Cagliari:

Arbitro:

Reti:

CLASSIFICA:

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