mercoledì 4 luglio 2012

CALCIO COPA LIBERTADORES FINALE RITORNO (04/07/2012)

Di Giampaolo Carboni.

Gli argentini sono stati bloccati nell'andata ed i brasiliani nella gara di ritorno partono,ovviamente,con i favori del pronostico. Ricordo che in finale non c'è differenza tra i gol segnati in casa e quelli in trasferta quindi il Corinthians deve cercare comunque la vittoria. Arbitra la sfida il colombiano Roldan.
L’unica emozione della prima frazione è rappresentata dalle lacrime del portiere Orion, costretto ad abbandonare il campo alla mezz’ora per un problema fisico. Il nervosismo è il solo protagonista: fa davvero specie vedere la linea difensiva del Corinthians,solitamente perfetta,continuamente costretta a correzioni, a chiusure frettolose senza coperture adeguate e a lanci sparacchiati in avanti. Non vengono innescate le ormai celebre ripartenze, e il solo Alex, che non ha mai corso così tanto in carriera, ci prova da fuori area con conclusioni velleitarie.     
Migliora giusto un poco il Corinthians nel secondo tempo, soprattutto arrivano i gol: il primo, al 54’, giunge per merito di un grande assist di tacco di Danilo. Il Corinthians sembra scuotersi, soprattutto ritrova energie e volontà e Emerson Sheik, insieme al compagno di reparto Jorge Henrique aumenta, se possibile, il contributo in fase di non possesso, poi torna a essere decisivo davanti. Un errore dell’eterno Schiavi in disimpegno,al 72'quando si scatena il “qatariota” che si invola per trenta metri e deposita alle spalle di Sosa, chiudendo la pratica. Negli ultimi anni il Corinthians ha investito tutto per arrivare a questo notte: è passato però troppo spesso per i grandi nomi, con i Gavioes da Fiel, la sua celeberrima torcida, che ha spasimato per i Tevez e i Ronaldo; ma, paradosso, il giorno della storia è arrivato con nessun fuoriclasse in campo, solo un gruppo umile e pieno di volontà, come ha sottolineato a fine gara, tra le lacrime, Jorge Henrique. Oltre al grande spirito di sacrificio di tutti, l’arma in più del Corinthians in tutta la campagna di Libertadores è stata certamente la linea mediana, formata da Ralf e Paulinho, oggetto del desiderio dell’Inter, ma che qui a San Paolo tutti vogliono confermare, per costruire un Timão da sogno e raggiungere il grande obiettivo del Mondiale per Club. Probabilmente arriverà qualche grande nome (si sogna il ritorno di Tevez), ma al Corinthians non servono più figurine senza valore, ora che grazie al lavoro di Tite, un’anima vincente ce l’ha già. E stanotte tutto il Sudamerica l’ha definitivamente capito.Buona la prova di Castan,difensore nel mirino della Roma di Zeman infine.


CORINTHIANS-BOCA JUNIORS 2-0 (Andata:1-1.VINCITORE COPA LIBERTADORES 2012:CORINTHIANS)


Corinthians:Cassio,Alessandro,Chicao,Leandro Castan, Fabio Santos,Ralf,Paulinho,Alex (89'Douglas),Danilo,Jorge Henrique,Emerson (90'Liedson).Allenatore:Tite.


Boca Juniors:Orion (33'C.S.Sosa),F.Sosa,Schiavi, Caruzzo,C.Rodriguez,P.Ledesma (66'Cvitanich),Somoza, Erviti,Riquelme,Mouche (82'Viatri),Santiago Silva. Allenatore:Falcioni.


Arbitro:Roldan (Colombia).


Reti:54'Emerson 72'Emerson.


Ammoniti:Chicao (4'),Mouche (4'),Santiago Silva (45'),Schiavi (52'),Caruzzo (55'),Jorge Enrique (58'),Leandro Castan (70').


© Riproduzione riservata.

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