Di Redazione.
Stavano facendo un rastrellamento nelle campagne intorno a Teti quando in un terreno è spuntato fuori un fucile calibro dodici con la matricola cancellata.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tonara, guidati dal capitano Nicola Bonomi, nella serata del 10, hanno dunque fatto un controllo più approfondito e scoperto che il terreno in questione apparteneva ad Agostino Danna, cinquantadue anni, operaio di Teti.
Secondo i militari l’uomo avrebbe nascosto nel suo terreno il fucile trovato nel corso del rastrellamento svolto nelle campagne di Teti.
Un’arma detenuta illegalmente e perfettamente funzionante. Agostino Danna è stato dunque arrestato con l’accusa di detenzione di arma clandestina e ricettazione. L’uomo verrà sentito in queste ore dal magistrato di turno per l’udienza di convalida dell’arresto.
Nel corso dello stesso rastrellamento i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tonara hanno anche segnalato all’autorità giudiziaria un’altra persone perché deteneva in modo irregolare un’arma comune da sparo. Si tratta di una pistola sportiva che non era stata regolarmente denunciata.
Nessun commento:
Posta un commento
Qualsiasi commento anonimo o riportante link NON sarà pubblicato
Any anonymous or linked comments will NOT be published