lunedì 24 giugno 2013

IL BAYERN MONACO PRESENTA PEP GUARDIOLA (24/06/2013)

Di Giampaolo Carboni.
La nuova avventura di Pep Guardiola (NELLA FOTO) alla conquista della Germania è partita ufficialmente poco dopo mezzogiorno:subito una grande padronanza della lingua tedesca per lui.una mattinata fredda e piovosa, ma il clima non sarà la preoccupazione più evidente. L’ex allenatore del Barcellona, al rientro dopo un anno sabbatico, eredita il Bayern più vincente della storia, in una sola stagione: tripletta campionato-coppa nazionale-Champions sotto la guida di Jupp Heynckes. Guardiola inizia subito a confrontarsi con questi trionfi: “Devo accettare i paragoni, ci convivo spesso, nelle grandi squadre hai sempre pressione, ma prendo questa grande sfida senza problemi. Al Barcellona era tutto da ricostruire, qui tutto diverso, prendo una squadra che ha vinto tutto. Come allenatore devi sempre giocare bene e vincere. Non ho parlato con Heynckes, forse perché la mia insegnante di tedesco a New York era tifosa del Borussia e non mi lasciava venire a Monaco. Magari in futuro scambierò qualche idea con un allenatore che rispetto tantissimo, non solo per la tripletta ma per la carriera grandiosa”.250 giornalisti di 11 nazioni, 44 troupe tv. Nella grande sala dell’Allianz Arena, il 42enne catalano ha alle spalle un suo ritratto con la scritta: benvenuto Pep. Il 4 giugno sullo stesso sfondo campeggiava un grande: grazie Jupp. Era l’addio a Heynckes. Ai lati del nuovo arrivato, lo stato maggiore del Bayern: il presidente Uli Hoeness, l’a.d. Karl-Heinz Rummenigge, il d.s. Matthias Sammer. Ma il protagonista è il tecnico. “Non sono così arrogante da dire che aprirò un’era. Lavorerò tanto, un passo alla volta. Questa squadra non ha bisogno di grandi cambiamenti, prima conoscerò tutta la rosa poi deciderò anche il sistema di gioco. La mia filosofia? Mi piace attaccare. Un acquisto dal Barcellona? Non credo sia possibile. Mario Gomez piace in Italia? Per me è un nostro giocatore e lavorerò con lui come con gli altri”. Interviene Rummenigge: “Mercoledì Mario sarà al raduno. Al momento non abbiamo ricevuto alcuna richiesta per lui”. Guardiola parla un tedesco discreto: “Sono un po’ nervoso: è un regalo per me essere qui, una fortuna: devo ringraziare i dirigenti. Se il Bayern ti chiama, devi rispondere subito: l'ho scelto per la storia e per i giocatori. Io sono pronto alla nuova sfida. Al Barcellona era tutto magnifico, ma avevo bisogno di una pausa e di una nuova avventura”.
Infine c'è da dire che il Bayern inizierà ad allenarsi solamente dal 26 mentre dal 4 al 12 di luglio la formazione bavarese sarà in Italia con annessa amichevole con il Brescia (ex squadra di Guardiola) prevista per il 9.

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