Di Giampaolo Carboni.
MARE DI ROMA-VIAREGGIO 1-1 (1-0, 0-0, 0-1) 4-3 dtr
Mare di Roma: Mariani, Del Mestre, Rui Coimbra, Campoli, Marinho, Sabatino A, Sabatino T, Frezza, Massa. All. Lazzeri.
Viareggio: Carpita, Marrucci, Romanini, Ramacciotti, Marinai Stefano, Marinai Simone, Gori, Di Tullio, Valenti, Di Palma, Battini. All. Santini
Arbitri: Cecchin di Bassano del Bassano e Organtini di Ascoli
Reti: 12' Massa (Mare di Roma), 6' tt Di Palma (Viareggio) Rigori: Di Palma (Viareggio), Rui Coimbra (Mare di Roma), Marinai (Viareggio), Frezza (Mare di Roma), Marinho (Mare di Roma).
Note: espulso Romanini (Viareggio) nell'extra-time
Terza ed ultima sfida di giornata. Il Milano riposa e Viareggio con i suoi 12 punti in classifica generale ha la possibilità di staccare in anticipo il biglietto per la fase finale. Una vittoria e la qualificazione matematica sarebbe in tasca ai ragazzi di Mister Santini. Posta in palio di quelle importanti ed il Viareggio, consapevole dei propri mezzi comincia subito forte. Dall'altra parte però i lidensi non restano a guardare e la gara si fa subito interessante e piacevole. Mare di Roma a viso aperto e intraprendente che ribatte colpo su colpo le occasioni gli attacchi dei toscani. Allo scadere del primo tempo arriva la doccia fredda per il Viareggio. Calcio d'angolo, mischia in area, Massa è il più lesto di tutti e insacca per il vantaggio dei romani. Al primo riposo quindi tutto da rifare per Valenti e compagni. Seconda frazione con i ragazzi di Santini alla ricerca del pareggio ma Del Mestre, un gigante fra i pali, fa buona guardia. Gara equilibrata e molto bella ricca di azioni in velocità. Il Viareggio non vuole perdere e nel terzo tempo mette in campo cuore e anima esponendosi anche a pericolosi contropiedi. Traversa dei toscani al 3', grande parata di Del Mestre al 5' ma un minuto più tardi, gli sforzi vengono premiati. Circolazione di palla tutta di prima fino al tiro "al volo" firmato Di Palma che scarica in rete per il pareggio. Minuti finali proibiti ai deboli di cuore, si lotta su ogni pallone fino ai limiti del fallo laterale ma il risultato resta sull'uno a uno e si va all'extra-time. Tre minuti per provare a vincere nei quali Romanini del Viareggio rimedia anche un'espulsione per proteste dalla panchina. Nulla di fatto e si va ai calci di rigore dove l'errore di Gori e la successiva trasformazione di Marinho regala la vittoria ai lidensi.
LIVORNO-SAMBENEDETTESE 1-3 (1-0, 0-0, 0-3)
Livorno: Rossi, Cannarsa, Casali, Grossi, Banti, Razzauti, De Giulli, Salvadori, Gambino, Flauret, De Meo, Tramonti. All. Grossi
Sambenedettese: Ruspantini, Pastori, Addari, Soria, Palma, Attorrese, Bruno Novo, Tomeo, Carotenuto. All. Di Lorenzo
Arbitri: Pizzon di San Donà di Piave e Cordenons di Pordenone
Reti: 2' pt Salvadori (Livorno), 4' tt Bruno Novo (Samb), 5' Palma (Samb), 9' tt Soria (Samb),
Seconda sfida in programma tra una matricola terribile e una delle favorite per la conquista del titolo. In campo Livorno e Sambenedettese non deludono le aspettative e regalano vero Beach Soccer agli appassionati della disciplina. Bel gioco fin dal fischio d'inizio da entrambe le parti ma è Livorno a sbloccare in apertura grazie ad una bella progressione di Salvadori che arriva in porta smarcando anche il numero uno rossoblù Ruspantini e centrando così il vantaggio. Primo tempo ricco di spunti, occasioni, parate importanti dei due estremi difensori ed il pubblico, che va aumentando nella Beach Arena di Montalto di Castro si diverte, sottolineando con fragorosi applausi di gradire lo spettacolo. Secondo tempo sui ritmi del primo con tentativi continui sui due versanti. Cresce di minuto in minuto la Samb e i due portoghesi Lucio e Bruno Novo inventano giocate da cineteca a ripetizione ma gli interventi strepitosi di Rossi non sono da meno. Non si sblocca il risultato e si va al riposo con i labronici sempre in vantaggio per una rete a zero. Terzo tempo nel quale tutto si ribalta e la gara cambia padrone. Apre le danze Bruno Novo su sfondamento per vie centrali. Gran tiro a lato di Rossi e pareggio. Un minuto e la Samb si ritrova l'occasionissima che non fallisce, calcio di rigore trasformato da Palma e vantaggio. Il Livorno reagisce, spreca e deve arrendersi al 9' quando Soria di testa trafigge Rossi protagonista di una gran parata un secondo prima, ma impotente sul successivo tap-in . La Samb vola a quota 9 punti mentre il Livorno paga i tre minuti di sbandamento che hanno permesso ai marchigiani di ribaltare la gara.
FRIULI - ALMA JUVENTUS FANO 4-0 (0-0, 3-0, 1-0)
Friuli: Vasku, Celanti, Casarsa, Damiani, Michelin, Imazio, Murador, Bianchi.
Alma Juventus Fano: Vescioli, Giuliani, Urbinelli, Giangolini, Barbadoro, Vampa, Zandri, Vassilich, Donini S e Donini A.
Arbitri: Luigi Baiacco della sez. di Padova e Andrea Marton della sez. di Mestre
Reti: 1' st Casarsa (Friuli), 3' st Casarsa (Friuli), 6' Imazio (Friuli), 7' tt Celanti (Friuli),
Prima giornata del lungo week end all'insegna della disciplina più amata dell'estate. Una tre giorni di spettacolo e sport sulla scurissima sabbia di Montalto di Castro. Friuli ed Alma Fano, protagoniste della prima gara di giornata, impiegano un tempo intero a studiarsi reciprocamente e le vere e proprie occasioni da rete latitano. Discorso completamente diverso nella ripresa quando il Friuli trova il vantaggio con l'allenatore, giocatore, ex nazionale Casarsa che direttamente da centrocampo, si aggiusta un pallone, si accentra e lascia partire un bolide sul quale nulla può Denis Vescioli. Friuli scatenato nei minuti successivi visibilmente galvanizzato dal vantaggio. Marco Casarsa aspetta solo due minuti prima di ripetersi con una conclusione "gemella" che vale il due a zero. Prima della fine del secondo tempo c'è ancora tempo di esultare per i colori friulani. Tiro dalla trequarti a girare sul secondo palo e tre a zero firmato Imazio. La terza frazione scorre senza troppi sussulti se non al 4' quando il Friuli ha l'occasione di fare poker con il solito Casarsa su calcio di rigore. La conclusione del numero 22 però si stampa all'incrocio dei pali. Il quarto gol però è nell'aria ed è Celanti a realizzarlo con la complicità della difesa marchigiana colpevole di aver lasciato completamente solo il beacher friulano a tu per tu con Vescioli. La squadra dell'Alma ci prova ma non sembra essere giornata, porta stregata quella difesa da Vasku che insieme ai compagni festeggia i primi tre punti del campionato abbandonando l'ultimo posto temporaneo proprio agli avversari di giornata.
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