lunedì 15 luglio 2013

BEACH SOCCER SERIE A:LA SECONDA GIORNATA DEL GIRONE B A MONTALTO DI CASTRO (13/07/2013)

Di Giampaolo Carboni.

MILANO-FRIULI BS 7-1 (2-0, 0-0, 5-1)

Milano: Menescardi, Ceriani, Grassi, Catarino, Cataldo, Campolongo, Rafael, Russo, Ahmed, Mancuso, Amarelle, Bertoni. All. Panizza.
Friuli BS: Vasku, Celanti, Casarsa, Damiani, Michelin, Imazio, Murador, Bianchi. All. Casarsa M.
Arbitri: Organtini (Ascoli Piceno), Cecchin (Bassano del Grappa)
Reti: 4' pt Catarino (Milano), 6' pt Rafael (Milano), 3' tt Amarelle (Milano), 6' tt Michelin (Friuli), 7' tt Catarino (Milano), 8' Catarino (Milano), 9' Celiani (Milano), 10' Celiani (Milano).

Terza ed ultima sfida di giornata. Milano punta con decisione a raggiungere Viareggio e Sambenedettese a quota 12 e comincia da subito a martellare producendo azioni su azioni. Vari tiri da lontano impegnano Vasku che ci mette pugni, corpo e tanta attenzione fino al calcio di rigore trasformato di potenza da Catarino che porta in vantaggio i ragazzi di Panizza. Due minuti e Rafael raddoppia con un forte tiro da lontano che inganna Vasku appostato sul palo opposto. Milano controlla il generoso Friuli e chiude il primo tempo senza rischiare quasi nulla. Stesso refrain nella seconda frazione di gioco. Amarelle dona momenti di Beach Soccer per palati fini e contribuisce a tenere la squadra sempre alta, al riparo dagli attacchi friulani. Il secondo tempo trascorre senza che il risultato cambi mentre nel terzo tempo i gol arrivano a grappoli. Il Friuli gioca bene e sembra voler e poter accorciare le distanze da un momento all'altro. Bene Vasku e Imazio che sfiora la rete al 1' ma la sua conclusione, termina di poco al lato. Al 3' c'è un angolo per i meneghini; Amarelle-show in semirovesciata firma il 3 a 0 ed anima la gara. Lo spagnolo gioca a tutto campo e tira anche direttamente dalla propria area di rigore. Il Friuli non si arrende e si affida alle giocate di Casarsa che prova in tutti i modi a riaprire i conti. Sforzo ripagato al 6' quando Michelin riesce a battere Menescardi da distanza ravvicinata. Da questo momento Milano mette la quinta e si riversa in avanti. Nulla da fare per Friuli sotto i colpi di Catarino e Celiani che realizzano una doppietta a testa portando il risultato sul 7 a 1 per Milano. Al triplice fischio applausi per tutti, questo è il Beach Soccer.

LIVORNO-ALMA FANO 5-3 (1-1, 2-1, 2-1)

Livorno: Rossi, Cannarsa, Grossi, Banti, Razzauti, De Giulli, Salvadori, Gambino, De Meo, Tramonti, Sannino. All. Grossi
Alma Fano: Vescioli, Berardi, Giuliani, Urbinelli, Giangolini, Bardadoro, Vampa, Zandri, Vassilich, Domini, Dionisi. All. Urbinelli
Arbitri: Marton (Mestre) e Balacco (Padova)
Reti: 7' pt Banti (L), 9' pt Giuliani (A), 2'st Razzauti (L), 7' st Giuliani (A), 9' st Salvadori (L), 2' tt Cannarsa (L), 3' Giangolini (A), 6' tt Cannarsa (L).
Note: 8' st espulso Vampa (A), 11' st ammonito Razzauti (L)

Seconda sfida sul Lungomare Harmine di Montalto Marina. Sulla sabbia Livorno ed Alma Juventus Fano per i rispettivi obiettivi. Fano per abbandonare l'ultimo posto e sperare, labronici per agganciare le posizioni che contano in chiave qualificazione. Primo tempo equilibrato e piacevole. Livorno in vantaggio grazie ad un diagonale al volo di Banti al termine di una pregevole azione corale amaranto. I marchigiani replicano su calcio di punizione, botta di Giuliani sotto al sette, Rossi non può farci nulla. Parità ristabilita. Il secondo atto si apre con la rete di capitan Razzauti che anticipa il portiere dell'Alma e scarica la sfera alle sue spalle per il nuovo vantaggio dei toscani. Un allungo che dura poco più di 4 minuti perché è ancora Giuliani a gonfiare la rete e a ristabilire la parità. Tanto agonismo in campo e qualche eccesso che costa un' espulsione tra le fila dell'Alma Fano. Corre il minuto 8 del secondo tempo quando Vampa viene fatto allontanare dall'arbitro Marton con conseguente calcio di rigore a favore del Livorno. Salvadori trasforma il penalty. Sul finale ammonizione per capitan Razzauti e calcio di punizione per l'Alma Fano ma la difesa amaranto è attenta e chiude in vantaggio. La terza frazione regala emozioni e bellissime giocate. Apre Jury Cannarsa di testa e ribatte Giangolini per l'Alma. Si lotta, si contrasta e uno scatenato Cannarsa, liberatosi dalla marcatura, lascia partire una bellissima parabola su cui nulla può il portiere marchigiano ed è 5 a 3 per il Livorno. Il Livorno chiude la sua prima esperienza nel beach soccer LND con una vittoria mentre l'Alma Fano deve rimandare la sua prima soddisfazione.

SAMBENEDETTESE - MARE DI ROMA 6-3 (3-0, 2-3, 1-0)

Sambenedettese: Ruspantini, Narciso Tavares, Pastore, Addari, Soria, Mascarenjas Do Carmo, Palma, Attorrese, Bruno Novo, Tomeo, Carotenuto. All. Di Lorenzo.
Mare di Roma: Del Mestre, Mariani, Rui Coimbra, Campoli, Marinho, Sabatino A, Frezza, Sabatino T, Vacchelli, Del Mestre, Massa. All. Lazzari.
Arbitri: Pungitore (Reggio Calabria), Cordenons (Pordenone).
Reti: 1' pt Soria (S), 6' pt Soria (S), 7' pt Bruno Novo (S), 4' st Tomeo (S), 8' st Vacchelli (M), 9' st Pastore (S), 10' st Sabatino A (M), 11' st Frezza (M), 5' tt Bruno Novo (S)

Apertura di giornata con una gara di grande fascino per il pubblico dell'Arena Beach Soccer di Montalto Marina. Mare di Roma in campo contro la Sambenedettese dopo l'ottima partita disputata ieri con la capolista Viareggio. Nonostante la squadra laziale confermi quanto di buono fatto vedere all'esordio della tappa, la Samb parte con il piglio giusto e da squadra navigata, mette a segno tre reti nel primo tempo. Nell'ordine, doppietta di Soria e sigillo di Bruno Novo. Ripresa spettacolare. Il Mare di Roma non rinuncia a proporsi in avanti ma le incursioni di Rui Coimbra mettono sempre in apprensione la retroguardia capitolina, come al 3' del secondo tempo, quando è il palo a salvare la porta di Del Mestre. Un minuto più tardi arriva comunque il 4-0 a seguito di un calcio di rigore per i rossoblu. Sulla palla Tomeo che non sbaglia e gara in discesa. La Samb spinge e vorrebbe chiudere la pratica senza rischi. Al 7' bolide di Bruno Novo dal centrocampo e Mariani può solo guardare la palla finire sulla traversa e per sua fortuna uscire. Gol sbagliato, gol subito. Acrobazia di Vacchelli e palla in rete per il Mare di Roma che tenta di riaprire il match. Il ritmo sale ancora e la Samb segna con Pastore ristabilendo le distanze ma l'allungo, dura poco. Il Mare di Roma si ricompatta e va a segno due volte; Sabatino e Frezza riaprono davvero il match e mettono sale sulla sabbia di Montalto in vista del terzo tempo. Una partita molto bella che non cala di livello nemmeno negli ultimi minuti. La Samb cerca la vittoria con determinazione e a metà tempo realizza la sua sesta rete con il portoghese Bruno Novo. Gol questo che vale la doppietta per il lusitano e in sostanza chiude l'incontro nonostante gli ultimi attacchi del Mare di Roma.

© Riproduzione riservata.

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