Di Mauro Tedde.
La spumeggiante vittoria del campionato e il ritorno, dopo 20 anni, in Promozione del Ploaghe ha suscitato grande entusiasmo nell’ambiente sportivo locale che si prepara ora ad affrontare questa nuova ed entusiasmante avventura. Nei giorni scorsi si è riunita l’assemblea dei soci che ha eletto il nuovo direttivo confermando quasi interamente quello uscente e inserendo due nuovi consiglieri. Ora la nuova dirigenza, guidata dal presidente Marco Budroni, è composta dal vice presidente Gian Mario Tedde, dal cassiere Valentino Pulina, dal segretario Daniele Mereu, dal direttore sportivo Antonello Ibba e dai consiglieri Angelo Tedde, Pier Mario Tedde, Gavino Pinna, Marco Marongiu, Antonello Biddau, Antonio Piana e Antonio Brundu.
La società ha festeggiato proprio quest’anno e con una strepitosa vittoria i cinquant’anni di iscrizione della squadra tanto che è stata inoltrata la richiesta alla Figc di trasformare, se sarà possibile, il nome della società in “Ploaghe 1963”. Alla guida tecnica è stato confermato mister Fabio Sechi, uno dei protagonisti dell’impresa della scorsa stagione, ma la tendenza è anche quella di riconfermare interamente la compagine dello scorso anno che ha dimostrato di avere i numeri e i nomi per ben figurare anche in Promozione. Sono in corso i contatti per avere le conferme così come si stanno definendo anche importanti contatti con i giovani fuori quota che dovranno essere inseriti nella rosa. La società potrà avvalersi della preziosa collaborazione della dottoressa Eliana Fois, medico dello sport.
L’auspicio è ovviamente che la tifoseria, risultata davvero importante per il salto di categoria, possa continuare a sostenere la squadra, in modo così efficace, anche in questo campionato che vivrà dei momenti esaltanti considerato che si disputeranno alcuni “incontri ravvicinati” come quelli, ad esempio, con il Codrongianos, l’Ozierese, l’Usini e il Valledoria.
«Non vediamo l’ora di iniziare - afferma il presidente Budroni - e cercheremo di disputare un buon campionato, ad alti livelli, anche in virtù dei giocatori di cui dispone la squadra e soprattutto dell’entusiasmo che ci portiamo dentro dopo questa annata davvero eccezionale. Non sarà facile ma noi ci proveremo, e sono convinto che ci potremo togliere più di una soddisfazione. Richiamiamo l’attenzione del Comune sugli impianti sportivi del paese perche vengano valutate le possibilità di renderli possibilmente all’altezza della nuova situazione».
(Da "La nuova Sardegna")
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