Di Giampaolo Carboni.
Il presidente ucraino Viktor Ianukovich è stato accusato dal Parlamento di aver violato i diritti dell'uomo e di conseguenza è stato destituito dall'incarico di capo di Stato.Accoglienza trionfale per Iulia Tymoshenko in piazza a Kiev: l'ex premier arringa la folla su una sedia a rotella. «Ucraina libera!» ha gridato. L'ex premier ucraino Yulia Tymoshenko è arrivata a Kiev nella Piazza dell'Indipendenza, il luogo simbolo delle manifestazioni degli ultimi mesi. La Tymoshenko è stata liberata oggi dall'ospedale del carcere di Kharkiv, dopo che il Parlamento aveva votato per la sua scarcerazione immediata. Rivale del presidente Viktor Yanukovych, ora destituito, icona della cosiddetta Rivoluzione Arancione del 2004-05 e condannata nel 2011 per le accuse di irregolarità durante il suo incarico alla guida del governo, la Tymoshenko ha annunciato che concorrerà nelle elezioni previste a maggio. La Tymoshenko nel suo discorso alla folla ha reso omaggio a quanti hanno preso parte alle proteste e alle vittime delle violenze di questi ultimi giorni. «Gli eroi non muoiono mai», ha detto l'ex premier, che ha esortato le migliaia di persone presenti a «lottare fino alla fine» contro il presidente Viktor Yanukovych. «Dobbiamo portare Yanukovych e la cricca che lo circonda a Maidan», ha detto ancora la Tymoshenko alla folla. L'ex leader già da stamattina era dato in fuga dalla capitale per stabilirsi nell'Est dell'Ucraina. Da una localita non precisata ha pronunciato un discorso dalle reti di una tv locale in cui lamenta che in questo momento è in atto un golpe nel Paese: «Dei banditi stanno facendo un colpo di stato ma io non mi dimetto», ha dichiarato dalla frequenze dell'emittente Ubr. «Le decisioni adottate dal Parlamento ucraino oggi sono illegittime - ha poi precisato - La situazione in Ucraina è come quella in Germania nel 1933 quando i nazisti arrivarono al potere» Il Parlamento del Paese durante l'assenza di Ianukovich ha votato una serie di provvedimenti culminati con la sua destituzione, ha deciso di fissare al 25 maggio le elezioni presidenziali anticipate, e ha dato il via alla liberazione di Yulia Tymoshenko. Le votazioni hanno preso il via dopo che l'ex numero uno dei servizi segreti Oleksandr Turcinov, è stato eletto presidente del parlamento stamattina, oltre ad essere eletto premier ad interim. Turicinov ha sostituito Volodimir Ribak, un fedelissimo del presidente Viktor Ianukovich. Un altro politico vicino alla Rivoluzione arancione, Arsen Avakov, è invece stato eletto nuovo ministro dell'Interno ad interim. La residenza di Ianukovich si trova a circa 20 chilometri da Kiev, lungo le rive del Dnipro, nel parco Mezhighiria, dove un tempo c'era anche una residenza governativa per la nomenklatura comunista. Ha colonne di marmo, un enorme parco di 140 ettari, un campo da golf, un eliporto e un allevamento di struzzi. Stando ai detrattori, Ianukovich avrebbe privatizzato una casa all'interno del parco e poi, attraverso una serie di atti governativi, avrebbe affittato l'intero parco a due aziende, che hanno demolito gli edifici sovietici per costruirne di nuovi. Dietro queste aziende ci sarebbe lo stesso Ianukovich. La Russia accusa l'opposizione in Ucraina di non aver rispettato gli impegni presi e sollecita Francia, Germania e Polonia, i cui ministri degli Esteri hanno mediato l'accordo firmato ieri a Kiev, a esercitare pressioni affinché l'intesa sia rispettata. Lo ha dichiarato il ministro degli esteri Sergei Lavrov, citato dall'agenzia di stampa Interfax, primo esponente di spicco della leadership russa a esprimersi dopo la rinuncia ieri dell'inviato di Putin a Kiev Vladimir Lukin, che non ha firmato l'accordo e denunciato «problemi ancora aperti».
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