CHAMPIONS LEAGUE PLAYOFF (NELLA FOTO IL TABELLONE CON LE SFIDE)
Aalborg-Apoel Nicosia
Besiktas-Arsenal
Copenaghen-Bayer Leverkusen
Lilla-Porto
Maribor-Celtic Glasgow
Napoli-Athletic Bilbao
Salisburgo-Malmoe
Slovan Bratislava-Bate Borisov
Standard Liegi-Zenit San Pietroburgo
Steaua Bucarest-Ludogorets
Il Napoli affronterà l'Athletic Bilbao con andata al San Paolo martedì 19 alle 20.45 e ritorno mercoledi 27 alle 20.45. "Sicuramente tra le cinque possibili avversarie, con l’Atletico ci è capitato il sorteggio più difficile. E’ una squadra che gioca un buon calcio ed in casa i cinquantamila del San Mames danno una grande spinta. Sarà una bella partita, una sfida molto intensa. Il Napoli comunque è preparato e determinato a raggiungere il suo obiettivo". Questo il commento di Rafa Benitez al playoff Champions che vede opposto il Napoli agli spagnoli dell'Athletic Bilbao. In conferenza stampa anche il presidente dell'Athletic Bilbao José Urrutia ha commentato a caldo il sorteggio: "Sarà una partita contro un grandissimo rivale, ma vogliamo passare per proseguire nella competizione. Nessuna squadra ci vorrebbe come rivali e anche il Napoli ce lo ha confermato. Il ritorno al San Mamés ci dà qualche margine in più, anche se non si tratta certamente di una garanzia. Noi giochiamo sempre per vincere, dobbiamo provarci già dalla partita d'andata al San Paolo". Non la pensa proprio così il general manager della squadra biancorossa, Jon Berasategi "La sfida con il Napoli sarà molto equilibrata, ma penso che la squadra italiana sia leggermente favorita.Il Napoli ha molti giocatori di altissimo livello come Hamsik, Higuain o Callejon, ma la vera forza dei partenopei è la squadra, e in particolare l'allenatore: Benitez è uno dei tecnici più preparati a livello tattico e strategico. Ci aspetta un confronto difficile".
EUROPA LEAGUE:SPAREGGI PER ACCEDERE AI GIRONI
Ael Limassol-Tottenham
Aktobe Baku-Legia Varsavia
Apollon Limassol-Lokomotiv Mosca
Astana-Villarreal
Asteras Tripolis-Maccabi Tel Aviv
Dinamo Minsk-Nacional
Dnipro-Hadjuk Spalato
Elfsborg-Rio Ave
Feyenoord-Zorya
Grasshoppers-Club Bruges
Hjk Helsinki-Rapid Vienna
Karabukspor-Saint-Etienne
Lione-Astra Ploiesti
Lokeren-Hull City
Neftchi-Partizan Belgrado
Omonia Nicosia-Dinamo Mosca
Panathinaikos-Midtjylland
Petrolul-Dinamo Zagabria
Psv Eindhoven-Shakhtyor Karagandy
Qarabag-Twente
Real Sociedad-Krasnodar
Rijeka-Sheriff
Rnk Split-Torino
Ruch Chorzow-Metalist
Sarajevo-Borussia Monchengladbach
Spartak Trnava-Zurigo
Stjarnan-Inter
Trabzonspor-Rostov
Young Boys-Debrecen
Zimbru Chisinau-Paok Salonicco
Zwolle-Sparta Praga
Urna benevola per l'Inter a Nyon, in occasione del sorteggio dei playoff di Europa League tenutosi quest'oggi: i nerazzurri si giocheranno l'accesso alla fase a gironi contro la modesta formazione islandese dello Stjarnan di Garðabær, formazione proveniente addirittura dal primo turno preliminare. Andata in Islanda il 21 agosto, ritorno a San Siro il 28. Gli islandesi, alla prima partecipazione in una competizione europea, hanno affrontato tutti e tre i turni eliminatori sconfiggendo nell'ordine i gallesi del Bangor City, il Motherwell e il Lech Poznan. Promossi nella massima serie del campionato islandese nel 2008, lo Stjarnan si è qualificato per l'attuale Europa Legaue ed attualmente è seconda in campionato dopo tredici partite. Durante la stagione la squadra gioca nell'impianto di Garðabæ, ma essendo la sua capienza di mille posti appena, le partite europee verranno dispuatate a Reykjavik, capitale dello stato situata poco a nord rispetto alla città che lo Stjarnan rappresenta. Il giocatore più pericoloso è Olafur Karl Finsen, attaccante classe 1992 che è il vero bomber della squadra con sei reti nelle dodici partite sin qui disputate, insieme ad Arnar Mar Bjorgvinsson, altro giovane attaccante del 1990. Una curiosità è la presenza di un giocatore statunitense all'interno della rosa, Pablo Punyed. Il capitano è il danese Micheal Praest, ventottenne che gioca in Islanda da due stagioni. Il tecnico è Rúnar Páll Sigmundsson in carica dal primo gennaio di quest'anno con una sola esperienza antecedente, il Levanger Fk. Ad assistere al sorteggio c'era il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti. "Sono all'esordio come rappresentante dell'Inter, sono molto felice", spiega prima di dare un giudizio sull'avversario dei nerazzurri nei playoff, Stjarnan: "Teniamo moltissimo a questa competizione e speriamo di arrivare fino in fondo. Non dobbiamo sottovalutare nessuna squadra perché a livello europeo non esistono partite facili. I nostri avversari sono avanti nella preparazione hanno già disputato tre turni. Dobbiamo preparare al meglio la partita. Questa é la prima tappa ma é quella che ci può permettere di cominciare il nostro cammino europeo". Piccolo problema di date per l' andata dei playoff di Europa League tra Stjarnan e Inter. Il 21 agosto, data dell'incontro, a Reykjavik è prevista una partita di calcio femminile nello stesso stadio destinato agli incontri di Europa League. L'Inter ha risposto negativamente all'ipotesi di invertire le date fra andata (21) e ritorno (28). Ora si potrebbe anticipare di un giorno la partita di calcio femminile o destinarla a un altro stadio oppure anticipare di 24 ore Stjarnan-Inter.
Il Torino invece ha trovato la squadra croata del Rnk di Spalato compagine allenata da Ivan Matić, ex giocatore, classe 1971. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul prossimo avversario del Torino:con il suo 4-4-2 i croati hanno già dimostrato di essere una squadra improntata sulla chiusura totale degli spazi agli avversari. Lo dice il campo ma lo dicono anche le statistiche: solo due gol subiti fino ad ora nelle sei partite giocate di Europa League, segno che per Cerci e compagni potrebbe non essere così facile come nel turno precedente. Il punto debole più evidente per i croati è l’inferiorità nei confronti del Torino. Certo, bisogna stare attenti a non sottovalutare l’avversario, ma sulla carta i granata sono la squadra più forte e non dovranno avere cali di concentrazione per portare a casa il passaggio del turno. In avanti troviamo Mate Bilic,trentatreenne originario proprio di Spalato e vecchia conoscenza del campionato spagnolo. Nelle prime sette partite giocate tra campionato e preliminari di Europa League ha già messo a segno cinque reti. La metà di quelli segnati lo scorso campionato. A lui non possiamo che affiancare il camerunense Henri Belle, alla sua terza stagione con lo Split. Attaccante dotato di grande velocità, potrebbe creare problemi alla difesa granata. La formazione tipo prevede un 4-4-2 con Vukovic tra i pali, Rugasevic,Galovic,Glumac e Radotic a comporre la linea difensiva Glavina,Dujmovic,Vidovic e Rog a metà campo e Bilic e Belle nel reparto avanzato.
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