Contrariamente a quanto emerso subito dopo l'attacco a Sousse della giornata di ieri, l'autore della strage era noto ai servizi segreti tunisini perché frequentava estremisti salafiti. Il ventitreenne Seifeddine Rezgui apparteneva inoltre al gruppo universitario della 'Gioventu' islamica'. E' quanto rivelano i media tunisini che hanno ricostruito il profilo dell'attentatore. Secondo 'Kapitalis', lo studente frequentava un master in ingegneria informatica. Rezgui, nato a Gaafour, nel governorato di Siliana, era stato segnalato in alcune moschee salafite gestite da estremisti islamici, ma la sua fedina penale era ad ogni modo pulita e non aveva partecipato, come molti jihadisti, a campi di addestramento nella vicina Libia.
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