giovedì 15 dicembre 2016

UDIENZA DEL RUBY TER (15/12/2016)

Di Giampaolo Carboni.

Stavolta l'imputato è unico. Ed è Silvio Berlusconi. La convinzione dei magistrati però è sempre la stessa: andare avanti e processare l'ex premier. Il procuratore aggiunto di Milano Pietro Forno e i pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio hanno ribadito oggi, davanti al gup Carlo Ottone De Marchi, la richiesta di rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi accusato di corruzione in atti giudiziari nel procedimento cosiddetto 'Ruby ter'. Oggi l'udienza preliminare a carico dell'ex premier è ripartita 'da zero' dopo che il gup Laura Marchiondelli, circa due mesi fa, ha stralciato la sua posizione per motivi di salute e ha rinviato a giudizio la giovane marocchina e altri ventidue imputati. La lettera di Berlusconi alle olgettine: "Ora basta soldi" Già lo scorso 29 aprile, infatti, i pm avevano chiesto davanti al gup Marchiondelli di mandare a processo l'ex Cavaliere e gli altri imputati, ma poi lo scorso 3 ottobre la posizione di Berlusconi era stata stralciata per motivi di salute. All'ex Cavaliere viene contestato il reato di corruzione giudiziaria per aver pagato, dicono le accuse, circa dieci milioni di euro ad alcune ospiti delle "serate eleganti", per dire il falso al processo Ruby, in cui Berlusconi era stato assolto. Secondo la Procura, gli imputati avrebbero mentito o CONTINUA A LEGGERE QUI

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