MOTOGP
Sull'asfalto ancora umido nella seconda sessione di Libere ad Aragon emergono Pedrosa e Lorenzo. Lo spagnolo della Honda è il migliore in 1'59"858 davanti al maiorchino della Ducati, staccato di 0"214. Terzo Zarco (Yamaha Tech3) a 0"462 e poi Marquez (+0"601) che era stato il più veloce della mattinata. Bene l'Aprilia che piazza due moto dei primi CONTINUA A LEGGERE QUI
MOTO2
Reduce da una bella sequenza di pole position consecutive, Mattia Pasini sembra volersi confermare anche a Motorland Aragon. Se stamattina il più veloce sul bagnato era stato Thomas Luthi, nel pomeriggio, con l'asfalto finalmente asciutto ha brillato il portacolori dell'Italtrans Racing nel secondo turno di prove libere. Il "Paso" ha fermato il cronometro su un tempo di 1'54"439 ed ha staccato di centonovantaquattro millesimi l'altra Kalex del connazionale e leader della classifica iridata Franco Morbidelli. In terza posizione invece troviamo il giapponese Takaaki Nakagami, che però paga già oltre mezzo secondo per i colori dell'Idemitsu Honda Asia. Si conferma tra i più veloci il tedesco Sandro Cortese, quarto e primo tra i piloti in sella alle CONTINUA A LEGGERE QUI
MOTO3
Pista ancora asciutta per l’unica classe che finora ha potuto girare senza pioggia nel piovoso venerdì di Aragon. I tempi della FP2 sono stati in linea, anche se leggermente più alti, con quelli del mattino, confermando di conseguenza le impressioni della prima sessione. Il più veloce, infatti, è stato Joan Mir (Leopard Racing), che il tempo di 1:59.586, crono che poteva essere ancora più basso se lo spagnolo non avesse commesso un errore nel T4 nel corso del tentativo finale. Il leader del Mondiale è stato in ogni caso il più veloce e costante in pista, candidandosi ancor di più al CONTINUA A LEGGERE QUI
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