Un nuovo rinvio, stavolta al prossimo 19 marzo. E’ questa la decisione del Tribunale del Lavoro di Milano che ha visto andare in scena un altro faccia a faccia tra Marco Fassone, ex amministratore delegato del Milan, ed il club rossonero. La controversia legale, sorta dopo il licenziamento dello stesso dirigente in seguito al cambio di proprietà ed all'insediamento di Elliott, non ha ancora prodotto un punto di incontro tra le parti dopo i rinvii di dicembre e gennaio. Il nuovo slittamento potrebbe essere utile a capire se Fassone e la società riusciranno eventualmente a trovare un accordo extragiudiziale. Soluzione comunque che appare al momento difficile: Fassone infatti ha fatto causa contro il suo licenziamento dello scorso agosto ritenuto "ritorsivo", chiedendone l’annullamento.
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