domenica 7 luglio 2019

MOTOMONDIALE G.P OLANDA:PROVE LIBERE (28/06/2019)

Di Redazione.

MOTOGP

Un venerdì da dimenticare per Jorge Lorenzo, nella stessa Assen che lo vide protagonista di un incredibile recupero nel 2013 quando corse con la clavicola operata addirittura tra il venerdì ed il sabato. Questa volta Jorge l'Olanda la deve lasciare, direzione Barcellona, con la sesta vertebra dorsale fratturata ed il dubbio (speriamo da dissipare il più presto possibile) che vi siano altre due microfratture anche alla settima ed all'ottava. Per Jorge non è un bel momento visto che in meno di quindici giorni ha rimediato tre cadute ed in Honda si dicono comunque preoccupati del tempo che Jorge sta impiegando ad adattarsi ad una CONTINUA A LEGGERE QUI

MOTO2

Brad Binder della Red Bull Ktm Ajo è il più veloce delle seconde libere della classe intermedia  nel Gran Premio di Olanda che si svolgerà domenica sul circuito di Assen. Il pilota sudafricano ha girato in 1'37''398 grazie soprattutto ad un ottima proa nel primo settore del tracciato, dietro di lui Remy Gardener, su Kalex, terzo Sam Lowes che dopo l'exploit delle prime libere chiude in ritardo di quasi due decimi. Per quanto riguarda gli italiani, Lorenzo Baldassarri è ottavo, a quattrocentotré millesimi di secondo davanti al leader del mondiale, lo spagnolo CONTINUA A LEGGERE QUI

MOTO3

C’è più gomma in pista al secondo turno. Situazione ideale, anche grazie al meteo che per ora sorride ai piloti impegnati sul circuito di Assen dove le temperature ancora fresche evidenziano miglioramenti consistenti. Chi aveva brillato meno al mattino, ha potuto recuperare al pomeriggio. Tony Arbolino spicca un salto addirittura di due secondi e mezzo e si prende il secondo miglior tempo. Dietro di lui, Nicolò Antonelli che aveva chiuso la FP1 al tredicesimo posto. Quindi Fenati, partito bene già in FP1, davanti a Gabriel Rodrigo e a un ottimo Celestino Vietti che dal mattino al pomeriggio recupera ben ventuno posizioni, su una pista che non aveva mai visto prima (nemmeno alla play station…). Il più veloce è comunque Jacub Kornfeil, anche lui in progressione. La parte del gambero la fa invece CONTINUA A LEGGERE QUI

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