L’approccio è identico, in fondo per il modello di lavoro vale un po’ quello che si dice per le partite: "Squadra che vince non si cambia". E no, non si cambia neppure il modello. Così ragiona Beppe Marotta (NELLA FOTO IN ALTO), amministratore delegato dell’Inter, che in quindici mesi ha portato in nerazzurro molta della sua esperienza precedente, vincente alla Juventus, rafforzando alcune aree, dirigenziali e non. La convinzione di Marotta è che alla vittoria si arrivi per gradi che ciò che accadde nella stagione 2011/2012 nella Torino bianconera non è una regola quanto piuttosto un eccezione. Aggiungendo dettaglio su dettaglio, alla fine la somma sarà vincente, o almeno la probabilità che lo sia sarà decisamente più elevata. Il prossimo passo sarà CONTINUA A LEGGERE QUI
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