"Al San Camillo scarseggiano i dispositivi di protezione individuale per il personale medico, infermieristico, oss e le altre figure:ausiliari e autisti, tecnici laboratorio e radiologia. Ci sentiamo come in guerra, in trincea, pronti ad affrontare un nemico a mani nude, senza armi per la offesa e difesa". Parola di Piero Efisio Demurtas, infermiere e sindacalista del Nursind, nonché responsabile per la sicurezza dei lavoratori all'ospedale di Sorgono. La sanità nuorese sta forse vivendo il momento più critico della CONTINUA A LEGGERE QUI
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