Di Redazione.
E’ stato arrestato Masih Shahid (NELLA FOTO IN ALTO), il ventinovenne di origine pakistana che la scorsa notte ha ucciso Mirko Farci, vent'anni, dopo essersi introdotto nella casa della sua ex compagna, Paola Piras, di cinquant'anni, che è stata raggiunta anch’essa da alcune coltellate ed è ora ricoverata in ospedale in condizioni molto gravi. E’ stato rintracciato dai carabinieri di Lanusei, che hanno condotto la caccia sia via terra sia con l’ausilio di due elicotteri. Da una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo è entrato dalla veranda dell’abitazione, dopo essersi arrampicato su un pluviale. Quello che è accaduto all’interno è ancora a vaglio degli investigatori. Il ventinovenne potrebbe aver sorpreso madre e figlio mentre dormivano oppure il ventenne potrebbe averlo scoperto, restando ucciso nel tentativo di difendere la madre. Dopo le coltellate, il ventinovenne è fuggito, facendo perdere le sue tracce. Le sue foto sono state subito diffuse nei comandi dell'Arma di tutta la Sardegna. I carabinieri del Reparto Operativo e delle Squadriglie del comando provinciale di Nuoro, coordinati dalla CONTINUA A LEGGERE QUI
AGGIORNAMENTO DEL 26/08/2021
Un’intera comunità attende con ansia di potere riabbracciare Paola Piras e aiutarla nella sua nuova vita, dopo che un’assassino l’ha privata dell’amore di uno dei suoi tre figli e il destino si è portato via la scorsa settimana anche l’anziano padre. Lei stessa, in un post sul suo profilo Facebook, ha scritto: mi sto timidamente riaffacciando alla vita. impresa non facile per una donna che è rimasta quarantadue giorni in coma nell’ospedale di Lanusei, a causa delle diciotto coltellate che le sono state inferte dal suo ex compagno Masih Shahid, ora rinchiuso nel carcere di Uta. In quella tragica alba dell’11 maggio Shahid ha ucciso anche il figlio ventenne di Paola, Mirko, che ha cercato di difenderla dalla furia assassina. La forza d’animo di Paola è dimostrata anche dal fatto che, sempre su Facebook, ha messo il “mi piace”, a un articolo sulla recente tragedia della ragazza siciliana uccisa dall’ex fidanzato che CONTINUA A LEGGERE QUI
AGGIORNAMENTO DEL 21/04/2022
Il processo per l’uccisione di Mirko Farci lo attende, davanti alla Corte d’assise di Cagliari. Ma Masih Shahid, pachistano di trent’anni, in carcere da un anno per aver ucciso il figlio della sua ex compagna Paola Piras, di cinquantadue anni e averla gravemente ferita, ha rischiato di non arrivarci. Nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 ha cercato di togliersi la vita nel carcere di Uta. Lo ha fatto annodando un lenzuolo, nel bagno della cella. Il suo compagno se ne è accorto e ha dato l’allarme. L’intervento immediato degli agenti penitenziari ha evitato questo gesto estremo: Masih Shahid è stato soccorso dagli stessi agenti e dal medico del penitenziario. Quindi, il trasferimento all’ospedale di Cagliari per ulteriori approfondimenti, e poi la dimissione. Le sue condizioni non sono gravi. L’episodio è stato confermato da Eduardo Leonardo, segretario generale aggiunto territoriale della Fns Cisl. Shahid è comparso il 13 aprile scorso davanti al gup del tribunale di Lanusei, Mariano Arca, difeso dall’avvocato Federico Delitala, che aveva avanzato la richiesta di CONTINUA A LEGGERE QUI
VEDI QUI CLAUDIO MARCHISIO "HA SCELTO DI SALVARE LA MADRE"
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AGGIORNAMENTO DEL 15/02/2023
È stato condannato all'ergastolo Masih Shahid, il trentunenne pakistano accusato dell’omicidio di Mirko Farci, il diciannovenne di Tortolì assassinato per proteggere la madre Paola Piras. Questa la sentenza odierna della Corte d’Assise di Cagliari.
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