Di Redazione.
E' arrivato Liam Brady (NELLA FOTO IN ALTO PORTATO IN TRIONFO DAI TIFOSI DELLA JUVENTUS PRESENTI ALL'AEROPORTO). Proveniente da Londra, con un volo in ritardo di mezz'ora, lo straniero della Juventus è sbarcato alle venti e quindici a Caselle. Ad accoglierlo c'erano il tecnico dei bianconeri Giovanni Trapattoni e l'addetto stampa delia società Alberto Refrigeri. Un centinaio di tifosi ih delirio faceva da cornice. Bombardato dai flashes, il campione irlandese ha poi tenuto una brevissima conferenza stampa. Col viso un po' affaticato, ma pronto al sorriso, Brady ha in pratica ripetuto le dichiarazioni rilasciate in questi giorni dopo il distacco dall'Arsenal. Poi ha aggiunto con frasi un po' retoriche: "Trovarmi qui è meraviglioso. Finalmente il sogno è diventato realtà. Mi auguro che i tifosi mi seguano sempre. Sono in una grande squadra, non potevo chiedere di più. Non ci sarà alcun problema. Non vedo l'ora di scendere in campo. Son convinto che sarà facilissimo adattarsi". Alla Juventus, gli vien fatto presente, avrebbe fatto comodo una punta. La risposta di Brady è sicura: "Anche se non sono un attaccante mi auguro di realizzare molti gol". A questo punto interviene Trapattoni per precisare "La Juventus aveva anche bisogno d'un uomo del suo talento". Brady ringrazia e scappa col tecnico verso l'uscita. I tifosi già lo portano in trionfo tra applausi e cori. Liam Brady raggiungerà già domani il ritiro di Villar Perosa.
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