Di Redazione.
Francesco Corsiglia, uno dei quattro imputati nel processo che vede coinvolto anche Ciro Grillo con l’accusa di violenza sessuale, è stato interrogato per quasi cinque ore in aula. Rispondendo alle domande procuratore di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, ha ribadito la sua innocenza e negato di aver violentato una studentessa italo norvegese nella villetta di Porto Cervo della famiglia Grillo. “E’ stato un rapporto tranquillo, lei era consenziente”, ha detto confermando le dichiarazioni rese già cinque anni fa al Pubblico Ministero. Ha poi ribadito che non era presente al momento del presunto stupro di gruppo perché dormiva.
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