Di Redazione.
La Pasquetta sui monti del versante occidentale del Gennargentu è ancora una volta abbinata alla sagra del torrone di Tonara, giunta alla trentesima edizione. Come sempre il caratteristico centro ai piedi del monte Muggianeddu metterà in vetrina il suo tesoro più prezioso, diventato con il passare degli anni il prodotto industriale più importante della sua economia. I turisti, attesi a migliaia da ogni angolo della Sardegna, saranno accolti dai colori caldi del tradizionale costume locale e inondati dai profumi del miele, dei dolci tipici ed anche dei fiori della primavera finalmente arrivata. A dare loro il benvenuto anche i ritmi delle pale mulinate dalle artigiane in costume che prepareranno in diretta davanti a sa forredda il torrone e dai cadenzati tocchi dei sonagiargios intenti alla lavorazione dei campanacci. Per tutti ci sarà la possibilità di degustare il torrone appena sfornato, gli orrubiolos appena fritti a base di formaggio fresco, le squisite meligheddas e sas pastas prenas : leccornie della tradizione accompagnate dall'ottimo vino d'annata delle colline del Mandrolisai. L'appuntamento col torrone non si limita tuttavia alla sola giornata di Pasquetta. Nel programma, predisposto dal Comune di Tonara, sono stati inseriti anche i momenti più suggestivi della Settimana Santa. Nel pomeriggio di giovedì si potrà assistere nella parrocchia di San Gabriele alla Missa in Cena Domini , alle sette e trenta di venerdì alla Via Crucis lungo le vie del rione di Toneri e, a seguire, S'Incravamentu ed alle dieci di domenica mattina, in via Sant' Antonio, la spettacolare processione de S'Incontru. Nel pomeriggio di sabato saranno inaugurate le mostre artigianali e artistiche, allestite nei vari rioni del paese e in particolare nella casa Porru nel rione di Teliseri. Per le diciotto del giorno di Pasqua nel centro polifunzionale è prevista la XIII edizione della rassegna corale internazionale. Nella mattinata di Pasquetta nella piazza Sant'Antonio si esibiranno a sa forredda le artigiane del torrone e a su fodde i costruttori di campanacci. Nel rione di Toneri è invece prevista la preparazione del pane di tzichi e di chivarzu , del formaggio e de sa lissia , il sapone domestico.
Nessun commento:
Posta un commento
Qualsiasi commento anonimo o riportante link NON sarà pubblicato
Any anonymous or linked comments will NOT be published