LE MULTINAZIONALI IN ITALIA:TUTTE UGUALI,MAI ABBASSARE LA TESTA (20/09/2012)

Di Elvis51.

STRYKER Italia

Dopo 30 anni di dura fabbrica nel settore metalmeccanico mi trovavo in una situazione di disoccupato (1996) quando come per incanto ecco una coperativa che in quel momento sembrava il paradiso 2 anni con un salario bassissimo ma sempre un salario e contributi quasi inesistenti ma figurativi per la pensione.All'inizio del terzo anno la coperativa mi manda per alcuni giorni in una multinazionale (STRYKER Italia) numero 1 al Mondo nel settore delle protesi traumatologiche ed ortopediche basta aprire il sito www.Stryker.com per capire la grandezza della stessa (avevo 48 anni)e anche qua altri 2 anni pagato dalla cooperativa e confermato mese dopo mese.Al 02/07/2001 quando avevo compiuto da 10 giorni 50 anni la Direzione della STRYKER mi chiama assumendomi a tempo indeterminato e gridai al MIRACOLO chi assumeva a 50 anni in Italia nessuno e la mia era un'assunzione meritata sul campo senza raccomandazioni e ancora più eclatante(visti gli andazzi in Italia).Non mi pareva vero ottimo stipendio,ambiente sano e pulito,mensa di alto livello,colazione la mattina e merenda il pomeriggio e la sicurezza della pensione che da li a 10 anni sarebbe arrivata e finalmente dopo 35 anni senza più la tuta sporca di grasso che però ero orgoglioso di aver sempre portato ed onorato.I primi anni bellissimi passaggi di categoria(senza mai chiederli)uno dopo l'altro bonus ogni inizio anno ma sopratutto benvoluto e rispettato da tutti colleghi e dirigenti che si succedevano anno dopo anno ed io mai un giorno di malattia ed un ritardo e sempre disponibile per straordinari anche festivi e tutti venivano da me per consigli di lavoro e di vita vista la mia esperienza ventennale nei consigli di fabbrica in grandi e medie Aziende.Tutto però cambiò alla fine del 2008 quando la casa madre americana commissariò la dirigenza azzerando i vertici dal Presidente STRYKER Italia e con un effetto domino a scendere e si vociferava di un giro milionario di fatture false e le maestranze impaurite per le conseguenze lavoravano impaurite e male,a quel punto la Direzione ha ritenuto opportuno fare un'assemblea a tutto il personale per tranquillizzare ma ottenendo l'effetto contrario perchè molti o all'insaputa o complici avevano scheletri nell'armadio.Io che ero l'unico e il solo addetto al rientro del materiale da tutti gli Ospedali d'Italia (visto l'argomento con risvolti penali) feci dei controlli incrociati e notai subito che veniva spedito ai clienti il materiale con bolla di spedizione ma poi veniva nascosto in garage e ripreso in carico il mese dopo e rifatturato poi riportato in garage (premesso che ogni codice ha un serial number unico perciò una volta fatturato risulta la transazione) e notai che mi avevano fatto(a mio nome) rientrare materiale fatturato 2/3 volte come un rientro normale e rimesso a vendibile in magazzino prontoper essere venduto.Poi il giorno 09/01/2009 con un inventario ciclico il capo delle Spedizioni ha ripreso in carico migliaia di prodotti che erano stati fatturati più volte allora io riconoscendo alcuni prodotti da me lavorati sono andato dai capi e ribellato ma ho firmato la mia fine lavorativa in STRYKER Italia.Con una letttera il 01/10/2010 venivo sospeso con la motivazione,subito da me contestata,di aver minacciato ed aggredito un collega e il 04/10/2010 licenziato per giusta causa con un telegramma mentrestavo a casa sospeso subito da me impugnato,le accuse gravi che avevo aggredito i dirigenti e andavo in giro per i reparti a minacciaretutti questo dopo 10 anni senza un ritardo ed un assenza e a 6 mesi dalla pensione chiaro che il loro scopo era quello di non farmi procurare prove delle fatturazioni allontanandomi dall'Azienda ma per loro sfortuna già avevo e in seguito altre mi sono arrivate in maniera anonima(da qualche collega amico o pentito) a casa.Dopo numerose minacce della STRYKER di denunciarmi hanno pattegiato il 15/02/2012 risarcendomi il danno e adesso dal 24/04/2012 è tutto in mano alla Guardia di Finanza esposto e documentazione come parte lesa nella vicenda.Morale:non aver mai paura dei colossi che si credono inattaccabili altrimenti poi sarà difficile cambiare questo schifo. 

Questa mia vicenda dovrebbe far capire ai giovani d'oggi che è facile demandare agli altri bisogna aver coraggio anche a proprie spese ad agire.

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