giovedì 20 settembre 2012

PRIMARIE PD:BERSANI PRESENTA LA SUA SQUADRA DI GIOVANI (20/09/2012)

Da www.repubblica.it

Roberto Speranza, Alessandra Moretti e Tommaso Giuntella: è il tris di under 40 che affiancherà Pierluigi Bersani nella campagna per le primarie, presentato ufficialmente alla Casa internazionale delle donne, luogo simbolo del femminismo romano. "Ho scelto tre giovani capaci ed esperti - ha spiegato il segretario del Pd alla platea di giornalisti  - perfettamente in grado di guidare una macchina complessa. A loro spetta il compito di reclutare i volontari, gestire la comunicazione, raccogliere i fondi". Un piccolo nucleo che dovrà organizzare una squadra più grande, abbastanza giovane per rispondere alle accuse di un segretario circondato da "dinosauri".  Chi sono. Hanno cento anni in tre, sono rappresentativi di Nord, Centro e Sud, hanno esperienza politica ma anche di amministrazione pubblica e contatti con la società civile. E a vederli attorno a Pier Luigi Bersani, la prima cosa che viene in mente è che sia la risposta al giovanilismo rottamatore di Matteo Renzi. Ma a loro l'etichetta di "anti-Renzi" non piace. Roberto Speranza, 33 anni ma già segretario regionale in Basilicata, caposquadra e il più "politico" dei tre, spiega e dà la linea: "La campagna che abbiamo in mente non è una competizione sfrenata. Per noi il Pd e l'Italia sono al centro. I personalismi non ci interessano". Tommaso Giuntella, 28 anni, è segretario di circolo nella storica sezione 'Mazzini' diRoma Prati e consigliere delegato alle politiche giovanili del XVII Municipio. Tommaso si occuperà della rete, sia virtuale che non, tenendo i rapporti con associazioni, movimenti, società civile. E poi c'è lei, la portavoce dagli occhi verdi, Alessandra Moretti, classe 1973, vicesindaco di Vicenza. Sarà il "volto" della campagna di Bersani, già nota per le sue apparizioni in molti talk-show televisivi. Farà la spola tra Roma e Vicenza perché, spiega, "ho due figli". Intende l'impegno per le primarie come una scommessa per "spalancare porte e finestre del Pd". Tutti e tre fanno parte della corrente “Rifare l’Italia” guidata da Stefano Fassina, Matteo Orfini e Andrea Orlando. Il rilancio del "collettivo". Per Bersani, il primo obiettivo delle primarie è riavvicinare cittadini e politica. Perchè, dice il segretario del Pd, "la governabilità di questo Paese passa solo attraverso un collettivo, da un rapporto tra governo e una larga opinione pubblica. Chi racconta che è in grado di risolvere i problemi da solo, racconta balle. Il prossimo giro -aggiunge- si governa in compagnia. Serve una riscossa civica che coinvolga gran parte degli italiani". 

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