Di Giuseppe Sanna.
«Per me tornare a Nuoro, dopo ventitré anni, è un’emozione grandissima». Con queste parole Bernardo Mereu ha iniziato la sua avventura alla guida della Nuorese. L'allenatore è stato presentato ieri mattina alla città nel corso di un incontro allo stadio Frogheri, dal presidente Michele Artedino che lo ha voluto fortemente alla guida dei verdazzurri. Una scelta ragionata per lanciare un progetto sportivo e societario che vuole mettere radici e non durare lo spazio di un paio di campionati. Quindi una squadra che punta sui giovani e che vuole disputare un campionato di vertice senza però avere l'assillo di vincere subito. L'importante, hanno sottolineato in conferenza stampa sia il presidente Artedino che il tecnico Mereu, è fare programmi seri per approdare con le carte in regola, dal punto di vista dell'organico e societario, in Serie D.La squadra inizierà il ritiro il 18 agosto, sull'Ortobene, dato che da lunedì il Frogheri sarà sottoposto a importanti lavori. La società ha confermato una parte della rosa dello scorso anno che in questi giorni sarà sottoposta a verifica da Mereu. Un progetto che si svilupperà gradualmente e che punterà sul settore giovanile. «Mister Mereu è la persona giusta per l’ambiente di Nuoro e per portare avanti il progetto iniziato con Gianni Coccone nella scorsa stagione - ha sottolineato il presidente Artedino -. Quest'anno si parte per costruire e, possibilmente vincere, ma sopratutto per gettare le basi per il futuro. Per fare questo ci vuole tanto lavoro che noi abbiamo iniziato da un mese».
(Da "La nuova Sardegna")
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