Di Giampaolo Carboni.
Il portiere del Torino Jean Francois Gillet e' stato squalificato per 3 anni e 7 mesi dalla Disciplinare della Figc nell'ambito del filone Bari-bis del processo sportivo sul calcioscommesse. Gillet, all'epoca dei fatti al Bari, era stato deferito dal procuratore federale Palazzi per doppio illecito nelle combine su Bari-Treviso (maggio 2008) e Salernitana-Bari (maggio 2009). L'accusa aveva chiesto 4 anni, ma per la prima gara è stata concessa la derubricazione dell'imputazione in omessa denuncia.
Oltre a Gillet, la Disciplinare della Federazione Italiana Giuoco Calcio ha squalificato: per 4 anni Massimo Ganci; per 43 mesi Gianluca Galasso; per 42 mesi il capitano del Bari Francesco Caputo, Raffaele Bianco, Simone Bonomi, Daniele De Vezze, Luca Fusco, Stefano Guberti, Vitali Kutuzov, Alessandro Parisi, Ivan Rajcic e Vincenzo Santoruvo; per 6 mesi Nicola Belmonte, Massimo Bonanni, Corrado Colombo, Mariano Martin Donda, Santiago Ladino e Vitangelo Spadavecchia. Cosimo D'Angelo inibito 4 anni.
Intanto tra i tesserati ascoltati dalla Procura Figc sul Calcioscommesse spunta anche il nome di Bruno Conti. Il responsabile del settore giovanile della Roma fu ascoltato a settembre 2012 per dare chiarimenti sulle telefonate con Sartor: ''mi chiese se potevo far effettuare un provino ad un giovane calciatore straniero''. Prima di lui a fine luglio 2012 fu ascoltato anche l'ad giallorosso Claudio Fenucci per dare chiarimenti sull'utilizzatore di una scheda telefonica intestata alla As Roma spa.
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