lunedì 22 giugno 2015

CALCIO SERIE A:32°GIORNATA (11/06/1989)

Di Redazione.

ASCOLI-NAPOLI 2-0

Ascoli:

Napoli:

Arbitro:Luci di Firenze.

Reti:17'Cvetkovic 24'Giordano [Rigore].

Un Napoli super rimaneggiato per le assenze di Filardi, Romano,Carnevale,Fusi,De Napoli e Maradona all'81' perde anche Careca tanto che il brasiliano,vittima di una contrattura muscolare,verrà sostituito nel ruolo di centravanti dal numero sedici,il portiere di riserva Antonio Di Fusco. In precedenza nel primo tempo l'Ascoli aveva chiuso la partita con i gol di Cvetkovic che scarta anche Giuliani e segna e dell'ex Bruno Giordano su calcio di rigore giustamente concesso per un fallo di mano di Carannante sulla linea di porta. Così ricordò quella gara Fernando De Napoli in un intervista al Guerin Sportivo del giugno 2017 "La cosa più strana che mi è capitata in campo è stata vedere il nostro portiere di riserva Di Fusco entrare al posto di Careca come centravanti. Successe sul finire di Ascoli-Napoli, mancavano diversi giocatori e anch’io ero fuori causa. Solo a Napoli potevano succedere queste cose".

BOLOGNA-PESCARA 1-0

Bologna:Allenatore:Maifredi.

Pescara:Allenatore:Galeone.

Arbitro:Lanese di Messina.

Rete:57'Alessio.

Espulso:Lorenzo (58') per una testata a F.Marchegiani.

COMO-TORINO 2-3

Como:

Torino:

Arbitro:Agnolin di Bassano Del Grappa.

Reti:4'Maccoppi 22'Muller 28'Edu 33'S.Benedetti 80'Milton [Rigore].

INTER-ATALANTA 4-2

Inter:Zenga,Bergomi,Brehme,Matteoli,R.Ferri (78'G.Baresi),Mandorlini,A.Bianchi,Berti, Diaz,Matthaus,A.Serena.Allenatore:Trapattoni.

Atalanta:Ferron,Contratto,Pasciullo,D.Fortunato,Vertova,Progna,Stromberg,Prytz,Madonna,Nicolini,Esposito (84'Serioli).Allenatore:Mondonico.

Arbitro:Sguizzato di Verona.

Reti:5'Nicolini 49'Matthaus [Rigore] 59'A.Serena 60'Madonna [Rigore] 65'A.Serena [Rigore] 87'Brehme.

Espulsi:D.Fortunato (60') per doppia ammonizione,Matthaus e Nicolini (83') per reciproche scorrettezze.

Note:Al 58'Ferron ha respinto un calcio di rigore battuto da Matthaus.

JUVENTUS-LAZIO 4-2 (NELLA FOTO IN ALTO LUIGI DE AGOSTINI ESULTA DOPO IL GOL DEL MOMENTANEO TRE A DUE)

Juventus:Tacconi,N.Napoli (46'Rui Barros),De Agostini,Galia,Favero,Tricella,Marocchi, Magrin,Buso,Zavarov (75'Cabrini),M.Laudrup.A disposizione:Bodini,Brio,Altobelli. Allenatore:Zoff.

Lazio:Fiori,Monti,Piscedda (83'Di Biagio),Beruatto,Gregucci,Gutierrez,Greco (68'Rizzolo), Acerbis,Di Canio,Sclosa,Ruben Sosa.A disposizione:Martina,Delucca,Dezotti.Allenatore: Materazzi.

Arbitro:Magni di Bergamo.

Reti:17'Gregucci 21'Buso 42'Ruben Sosa 58'[Autorete] Piscedda 66'De Agostini 79'Buso.

La Lazio è caduta nel tranello, lasciandosi ingannare dai profeti di giornata. «La Juve non ha più stimoli particolari e non infierirà». Invece la Juve ha fatto fino in fondo il proprio dovere e se altri si fossero comportati come hanno fatto i bianconeri contro la squadra di Materazzi, la regolarità del campionato sarebbe stata garantita in maniera totale. Eppure la Lazio si era illusa. Il gol di Gregucci aveva allargato il cuore alla speranza, anche se la gioia è stata di brevissima durata, perché nel giro di quattro minuti, Buso ha rimesso le cose a posto. Ma per quanto decisa a interpretare nel migliore dei modi il proprio ruolo, la Juve nel primo tempo era — diciamo così — un po' troppo svagata ed infatti la Lazio ne ha subito approfittato infilando alle spalle di Tacconi un secondo, rocambolesco gol, nato da uno sciagurato bisticcio difensivo tra Napoli e Tricella. A quel punto è cominciata la rovina della Lazio. Sentendosi forse al sicuro, la squadra di Materazzi ha continuato a giocare come non dovrebbe mai fare chi ha bisogno di punti come dell'aria che respira. La Juve, brutalizzata da Zoff nell'intervallo, ne ha saputo approfittare, giocando come fa il gatto con il topo e penetrando senza problemi nelle maglie di una difesa incredibilmente scoperta ed ingenua. La mossa decisiva compiuta da Zoff, è stata quella di mettere Barros al posto di Napoli all'inizio del secondo tempo. Una, scelta che ha scombussolato i piani di Materazzi e che ha permesso alla Juve di giovarsi di uomini imprevedibili come Laudrup, Zavarov, Marocchi e lo stesso portoghese, che si inserivano a turno in aiuto di Buso, unica punta di ruolo. Il pareggio è arrivato con la complicità di Piscedda, ma poi la Juve ha preso a dilagare, trovando sul campo corsie preferenziali per dirigersi verso la porta del povero Fiori. La prodezza di De Agostini ed una sventola di Buso hanno determinato il risultato finale, ma la Juve ha avuto altre palle-gol, mettendo a nudo i mille problemi di una Lazio che non è mai riuscita a fare filtro a centrocampo, anche per le assenze di due uomini determinanti come Icardi e Pin. All'83' esordisce in Serie A nei capitolini il centrocampista Luigi Di Biagio prendendo il posto di Piscedda. Ed ora la squadra romana ha l'acqua alla gola. Un solo punto la divide dal tandem Torino-Pescara e rischia di mandare a monte mesi e mesi di faticoso lavoro. Come un'operosa formichina, la Lazio era riuscita a rosicchiare un punto qua ed uno là, portandosi in una tranquilla posizione di classifica, ma gli ultimi rovesci l'hanno rigettata in piena bagarre. La Juve adesso è più che mai arbitra della salvezza. Domenica giocherà a Pescara, contro una squadra che non ottiene due punti in una sola volta da quattordici partite e che stavolta si trova di fronte ad una scelta obbligata: vincere per non sprofondare. La squadra di Zoff ieri ha dato una mano ai cugini granata e domenica ha la possibilità di dimostrarsi di nuovo molto generosa. Un Torino in B non fa piacere a nessuno, neppure a buona parte della tifoseria juventina, che ieri ha sottolineato con caldi applausi ogni gol dei granata a Como. Ma a Pescara non ci sarà Laudrup, uno dei giocatori più in forma del momento. Boniperti, infatti, gli permetterà di giocare nella nazionale danese contro il Brasile. Sospetti e pettegolezzi sono scontati.

LECCE-CESENA 0-0

Lecce:Allenatore:Mazzone.

Cesena:

Arbitro:Pairetto di Torino.

PISA-MILAN 0-2

Pisa:

Milan:

Arbitro:Beschin di Legnago.

Reti:33'Van Basten 50'Van Basten.

Esordio in Serie A all'88' per il giovane livornese Massimiliano Allegri che rileva Martini nelle fila del Pisa che oggi retrocede matematicamente.

ROMA-FIORENTINA 2-1 

Roma:

Fiorentina:

Arbitro:Frigerio di Milano.

Reti:33'Borgonovo 36'Giannini 87'Voeller.

Espulso:Oddi (82') per doppia ammonizione.

SAMPDORIA-VERONA 2-1 (A FIRENZE PER L'INDISPONIBILITA' DELLO STADIO MARASSI)

Sampdoria:

Verona:

Arbitro:Dal Forno di Ivrea.

Reti:64'Salsano 83'Galderisi 86'Pradella.

CLASSIFICA:Inter 56 Napoli 44 Milan 42 Juventus 40 Sampdoria 37 Atalanta 35 Fiorentina 33 Roma 31 Ascoli 28 Bologna 28 Lecce 28 Verona 28 Cesena 27 Lazio 26 Pescara 25 Torino 25 Como 22 Pisa (RETROCESSO IN SERIE B) 21.

CLASSIFICA MARCATORI:

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