sabato 19 settembre 2015

CANTIERE SULLA 131,NUOVA BEFFA (19/09/2015)

Di Michele Ruffi.

A marzo qualcuno si era lasciato sfuggire la data del 31 luglio: anche questa previsione, come tutte le altre, non è stata rispettata. E così sulla Statale 131, all'altezza di Serrenti, si continua a lavorare. Le auto sono costrette a fare lo slalom tra le ruspe, il limite è sempre di 50 chilometri all'ora, le deviazioni ormai fanno parte del panorama consolidato della Carlo Felice. «I lavori devono essere ultimati entro il 18 agosto», assicurava qualche tempo fa l'assessore regionale ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda sul proprio blog. Poi l'ennesimo rinvio: si finisce entro il 15 settembre, giura l'Anas ai sindaci della zona. 

OPERAI AL LAVORO Neanche per sogno: ieri sera gli operai stavano ancora installando i guardrail sulla complanare in direzione nord. L'asfalto sulla carreggiata, tra il trentaduesimo e il trentacinquesimo chilometro, deve ancora essere posato. Ci vorranno settimane. In questi giorni l'associazione temporanea di imprese che ha vinto l'appalto dell'Anas a marzo ha realizzato i cordoli a bordo strada. Ma la fine è ancora lontana. La corsia in cui dovranno passare le automobili è ancora una striscia polverosa e circondata da barriere di plastica arancione. 

A NOVEMBRE «Concluderemo a novembre», dice un dipendente dell'impresa che si sta occupando delle opere di “rifinitura” sulla complanare all'altezza di Serrenti. «Noi dobbiamo solo posare i guardrail e tracciare le strisce», racconta. Il motivo dell'ennesimo ritardo? «I materiali necessari sono stati ordinati in ritardo e sono arrivati da poco». 

TOUR NEL CANTIERE All'ingresso di Serrenti una ruspa scava per togliere il vecchio asfalto della 131 e preparare il terreno al nuovo svincolo. Sul lato opposto, in direzione Cagliari, la conclusione sembra ancora più lontana. Qui il traffico è deviato - pericolosamente - sulla strada complanare che si incrocia con la Provinciale Serrenti-Samassi. È qui vicino che a maggio un giovane di Furtei si è schiantato a bordo della propria auto. Morto sul colpo. 

GLI ALTRI CANTIERI Ma i cantieri sulla Carlo Felice non si limitano al trentacinquesimo chilometro. Poco più avanti, a Sanluri, l'Anas segnala un altro cantiere. La fine è prevista per il 30 settembre. Poi i lavori alle porte di Sassari: strada chiusa dal chilometro 191 al 193. L'ordinanza è in vigore dall'inizio del mese, mentre la scadenza è «non determinata», come si legge sul sito internet della società che gestisce le strade italiane. Sulla Ss 131 i cantieri sono in tutto cinque. Se si considera tutta la Sardegna, il conto dell'Anas sale a 26 appalti: 10 per nuove costruzioni, 16 per la manutenzione straordinaria. 

L'INTERROGAZIONE «La situazione è grave è inaccettabile. L'Anas deve essere richiamata dalla Regione a ottemperare in tempi certi agli impegni assunti con le istituzioni», dicono Gianni Lampis e Paolo Truzzu, consiglieri regionali di Fratelli d'Italia-An, che hanno presentato un'interrogazione per chiedere un intervento della Regione. «È sotto gli occhi di tutti la situazione di disagio per gli automobilisti che percorrono 5 quotidianamente la statale più importante della Sardegna, in entrambe le direzioni e in particolare vicino al comune di Serrenti», spiega Truzzu. «I cittadini si vedono costretti a viaggiare in condizioni di sicurezza notevolmente ridotte e senza alcuna certezza di quando potranno fruire di un tratto di strada finalmente moderno e non più pericoloso». Secondo Lampis, «la Regione deve alzare la voce con l'Anas e non più subire passivamente queste lungaggini nell'esecuzione dei lavori». I due consiglieri concludono: «Aspettiamo risposte certe da Pigliaru e dall'assessore ai Lavori pubblici Maninchedda sui tempi di conclusione degli interventi, su quando l'impresa appaltatrice libererà la carreggiata dai suoi mezzi e, magari, sui costi di queste continue proroghe».

(Da "L'Unione Sarda")

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