Di Michele Ruffi.
La ritirata era prevista per ottobre, invece è arrivata - a sorpresa - con due settimane di anticipo: Meridiana decide di cancellare buona parte dei voli della “continuità territoriale 2” da qui alla fine del mese e rivede i programmi per l'autunno. I collegamenti con gli scali minori del nord Italia avranno una frequenza ridotta (appena due voli alla settimana) e si passerà per Napoli, che diventerà un nuovo aeroporto di riferimento per la compagnia olbiese.
ADDIO VOLI In questi giorni centinaia di passeggeri che avevano già acquistato il biglietto per le tratte tra Cagliari e Bologna, Napoli, Torino e Verona dal 15 al 30 settembre hanno ricevuto la chiamata del call center della compagnia aerea: voli annullati, si salverà giusto qualche aereo nei fine settimana. Lo stesso destino anche per l'Olbia-Bologna e l'Olbia-Verona.
ISOLAMENTO AUTUNNALE E i programmi per ottobre e novembre, non ancora ufficializzati, non prevedono nulla di buono: da Cagliari verso Torino e Bologna si volerà solo venerdì e domenica, mentre per arrivare a Verona si dovrà passare da Napoli. Uno scalo che probabilmente diventerà obbligatorio anche per il collegamento con Torino nei prossimi mesi.
LA DIFESA DI MERIDIANA Una ripicca per non aver visto prorogata dalla Regione la continuità territoriale 2, che scadrà il prossimo 24 ottobre? Meridiana giustifica i tagli spiegando che «l'andamento delle prenotazioni e la proiezione statistica su alcuni voli ha evidenziato un riempimento del tutto insufficiente ed è stata quindi limitata l'offerta in alcuni giorni della settimana. Nonostante la compagnia, per la seconda metà del mese di settembre, abbia rimodulato l'offerta di voli sulle linee fra Cagliari e Bologna, Verona, Torino e Napoli e su quelle fra Olbia, Bologna e Verona, è interessante notare», si legge in un comunicato, «come l'offerta complessiva del mese di settembre presenti oltre 100 voli in più in vendita rispetto allo stesso mese del 2014». Il risultato però è una netto allontanamento dagli scali di Cagliari e Olbia, su cui il disimpegno della compagnia sarda è tangibile già in questi giorni.
LE LOW COST La smobilitazione di Meridiana e la scelta della Regione di non prorogare la Ct2 (che non prevedeva compensazioni economiche per la compagnia) lascerà il campo libero alle low cost, che in questi giorni stanno affilando le armi per planare sulle rotte lasciate dalla società olbiese. Proprio in questi giorni Volotea, che già decolla da Cagliari verso Catania e Venezia, ha annunciato la partenza del collegamento verso Torino a partire da dicembre. Qualche settimana fa aveva invece ufficializzato il via (sempre a dicembre) del Cagliari-Verona. Ryanair sta vendendo da tempo i biglietti per il Cagliari-Bologna. Si partirà domenica 25 ottobre: biglietti in vendita da 26 a 118 euro. Quasi certamente la compagnia irlandese controllerà anche la rotta verso Torino. L'annuncio non è ancora stato fatto ma da tempo, sul sito internet, tra le destinazioni raggiungibili da Cagliari è disponibile - ma i biglietti non sono ancora in vendita - l'aeroporto di Caselle.
(Da "L'Unione Sarda")
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