Di Giampaolo Carboni.
Dopo anni di blocco ripartiranno le assunzioni nel sistema Regione. Il programma di reclutamento si dovrà sviluppare,con le attuali risorse che ammontano a oltre sei milioni di euro,attraverso la mobilità del personale proveniente da altre pubbliche amministrazioni e con pubblici concorsi. Nei bandi saranno previste misure premiali per i lavoratori precari in possesso dei requisiti previsti dalla legislazione in vigore. La Giunta Regionale ha dato il via libera al Piano triennale del fabbisogno dell'amministrazione regionale.
Il Piano del fabbisogno prevede novantacinque nuove assunzioni (ottantadue tra funzionari ed istruttori tecnici ed amministrativi e tredici dirigenti). In particolare sarà assunto il personale necessario al potenziamento della Centrale unica di committenza,all'armonizzazione dei sistemi contabili,alla gestione del patrimonio regionale,all'attuazione degli interventi riguardanti le politiche sociali e di tutela della salute. Saranno rafforzate le strutture che si occupano di assetto idrogeologico,protezione civile,energie alternative e recupero ambientale. Lo sviluppo del territorio e la tutela del paesaggio sono altri ambiti nei quali saranno potenziati gli organici. Con la stessa delibera,nell'ambito delle categorie protette,vengono programmate trentatré ulteriori assunzioni. Gli Enti e le Agenzie regionali,sulla base degli indirizzi di Giunta,dovranno predisporre il proprio piano triennale del fabbisogno nel rispetto delle disposizioni legislative per limitare la spesa. L'Esecutivo ha anche disposto di estendere alle società partecipate i principi in materia di contenimento dei costi del personale.
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