Intorno alle quindici ora italiana un camion ha investito dei pedoni nel centro di Stoccolma. Il furgone, guidato da Rakhmat Akilov, è finito in un negozio di un centro commerciale all'incrocio con Drottninggatan, la via pedonale più frequentata della capitale svedese. Ci sono almeno cinque vittime confermate ed oltre quindici feriti, mentre un reporter della radio pubblica Ekot riferisce di aver visto almeno cinque persone morte. L'attacco ha provocato la morte di cinque persone e di un cane. Le vittime di nazionalità svedese sono Lena Berglund, di sessantanove anni, Ebba Åkerlund, una bambina di undici anni che stava facendo ritorno a casa da scuola, e Marie Kide, di sessantasei anni, deceduta in ospedale per le ferite riportate tre settimane dopo l'attacco. Le vittime straniere sono Maïlys Dereymaeker, psicologa belga di trentuno anni, e il britannico Chris Bevington, quarantuno anni, dirigente di Spotify.
Per il primo ministro svedese Stefan Lofven, "tutto indica che si è trattato di un attentato", come fanno sapere anche i servizi di sicurezza. Nina Odermalm Schei, portavoce del Sapo, l'intelligence svedese: "Ci sono cinque morti e molti feriti. Il Sapo sta cercando l'autore, o gli autori dell'attentato". Lo stesso premier Lofven ha poi CONTINUA A LEGGERE QUI
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