Proseguono gli interrogatori nell'indagine aperta dalla Procura della Repubblica di Oristano per scambio di persone all’antidoping della Sartiglia dello scorso anno. Come già aveva fatto Giuseppe Catapano, quest'oggi, un altro dei sei cavalieri sospettati per essersi sostituiti ai compagni per il prelievo delle urine, Roberto Pau (assistito dall'avvocato Carlo Figus) si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del procuratore Ezio Domenico Basso. È invece saltato, per un errore nella notifica, l’interrogatorio del fratello di Roberto Pau, Marco, che si sarebbe a sua volta dovuto presentare stamattina, accompagnato dall'avvocato di fiducia, Gianfranco Sollai. Nei prossimi giorni dovrebbero comparire dinanzi al procuratore gli altri indagati. Si tratta dei cavalieri Gianluca Russo, Giuseppe Frau e Paolo Rosas. Scagionati dall'esito delle analisi sul dna, sono invece usciti di scena Marco e Francesco Serra e Daniele Ferrari.
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