domenica 26 maggio 2024

MOTOMONDIALE G.P CATALOGNA:LE GARE (26/05/2024)

Di Redazione.



MOTOGP

Dopo il disastro di ieri in Sprint Race quando ha battuto via una vittoria che si era guadagnato l'immediato riscatto quest'oggi: il nostro Francesco Bagnaia (NELLA FOTO IN ALTO) vince vince davanti al leader del Mondiale e padrone di casa Jorge Martìn ed al suo connazionale Marc Marquez. Un altro iberico Aleix Espargarò chiude al quarto posto, poi un ottimo Fabio Di Giannantonio che fa una bella rimonta che lo porta sino alla quinta piazza sotto la bandiera a scacchi. Sesto Raul Fernandez davanti ad Alex Marquez. Poi Binder, Bastianini e Quartararo a chiudere la top dieci. Seguono Miguel Oliveira, Marco Bezzecchi, Maverick Vinales, Pedro Acosta e Takaaki Nakagami in quindicesima posizione.

MOTO2

Il giapponese Ai Ogura (Boscoscuro), con il tempo di 36'33"540, ha vinto la gara odierna precedendo lo spagnolo Sergio Garcia (Boscoscuro, +3"816) ed il britannico Jake Dixon (Kalex, +9"186). Quarto posto, a distanza siderale (+12"241), per Jeremy Alcoba (Kalex), quinto l'australiano Senna Agius (Kalex), sesto Albert Arenas (Kalex). Settima posizione per Marcos Ramirez (Kalex), ottavo Alonso Lopez (Boscoscuro), nono Zonta Van de Goorbergh a 19"435 e decimo Tony Arbolino (Kalex). Gara ad eliminazione con tante cadute tra cui quelle di Vietti, Canet, Aldeguer, Munoz e Foggia.

MOTO3

David Alonso è sempre più padrone della competizione nella classe a cilindrata inferiore. Il colombiano del team CfMoto Aspar ha calato il poker a Barcellona, conquistando la quarta vittoria nelle sei gare fin qui disputate, l’ottava in carriera nella classe leggera, e si è portato in vetta al Mondiale con quattordici punti di margine sull’ex leader della classifica iridata, Dani Holgado. Risalito dalla sesta posizione in griglia, Alonso ha rotto gli indugi al dodicesimo giro superando l’allora leader del Gp Ivan Ortolà e ha impresso il suo ritmo alla corsa con il chiaro intento di dare uno strappo e salutare il gruppo. Tentativo di fuga fallito, ma il gran passo mostrato da David gli è comunque bastato per tenere a bada il poleman fino alla bandiera a scacchi, sotto cui è transitato con un vantaggio di due decimi sul rivale, al sesto podio in questa classe.

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