"GLI EX ROCKWOOL FARANNO LE BONIFICHE" (27/12/2012)

Di Tamara Peddis.

I sindacati hanno accettato la proposta Ati Ifras offerta dalla Regione ponendo però una condizione: non abbandonare l’accordo di un anno fa che prevede l’ingresso degli operai ex Rockwool nelle società a partecipazione regionale. E’ quanto emerso ieri a Cagliari, in Viale Trento, nell’incontro tra le organizzazioni sindacali e l’assessore regionale all’industria Alessandra Zedda, sulla vertenza Rockwool che vede al centro gli operai che per protesta si sono asserragliati nella miniera Villamarina di Monteponi. Il gruppo di lavoratori si è murato da otto giorni dentro la galleria. L’assessorato regionale ha anticipato al prossimo 11 gennaio, anziché il 25, l’incontro tra la Regione, la Società Ati Ifras e le organizzazioni sindacali per verificare la forma contrattuale da utilizzarsi nel ricollocamento degli ex dipendenti Rockwool. La Società impiegherà tutti i lavoratori a tempo indeterminato nel progetto di bonifica e ripristino ambientale delle aree minerarie dismesse. E’ quanto confermato dall’assessore regionale all’industria Alessandra Zedda e da Giorgio Oppi, ex assessore all’Ambiente e già sottoscrittore dell’accordo, durante il confronto di ieri con i sindacati. «L’accordo stipulato l’anno scorso – hanno affermato Zedda e Oppi – resta valido. Nella fase di selezione dei concorsi pubblici, espletati dalle società partecipate dalla Regione, sarà dato un adeguato riconoscimento a chi ha i titoli ed esperienze maturate nel settore ex Emsa». Oggi l’Assessorato all’industria invierà il verbale dell’incontro ai sindacati che si riuniranno nel presidio di Monteponi e insieme ai lavoratori murati dentro la galleria valuteranno le condizioni proposte dalla Regione e stabiliranno se firmare oppure no. «Su questa vertenza – si sfoga Alessandra Zedda assessore all’Industria – è stato fatto il possibile, si è mosso l’intero consiglio Regionale perchè vengano rispettate le professionalità del settore minerario. Di più non si può fare. Sono stanca di sentire che la Regione non ha mantenuto gli impegni e non accetto più accuse come queste perché non sono vere». Prima di esprimere giudizi gli operai aspettano stamani, dopo aver ricevuto e letto il verbale. Poi ne discuteranno nel corso dell’assemblea convocata per le 12 nel piazzale antistante l’ingresso della galleria murata. «Prima di esprimere giudizi vogliamo vedere se nel verbale, che ci sarà consegnato domani mattina, sono indicati i punti discussi nel corso dell’incontro – spiega Nino D’Orso, segretario della Femca Cisl – poi si procederà con il coinvolgimento dei lavoratori e quindi si partirà con l’assemblea».

(Da "La nuova Sardegna")