mercoledì 26 giugno 2013

ARZACHENA,DOPO LE DIMISSIONI DI RAGNEDDA IL SILENZIO FA PAURA (10/06/2013)

Di Paolo Muggianu.

Sono passati dieci giorni dall’annuncio choc del presidente dell’Arzachena Tonino Ragnedda che ha annunciato le sue irrevocabili dimissioni dopo tre anni al timone della società smeraldina, ma niente è successo e questo purtroppo è un brutto segno e sta creando non pochi malumori tra chi si aspettava qualche mossa risolutiva.
A un mese dal termine della scadenza per iscriversi al prossimo campionato di serie D tutto tace all’interno della società dell’Arzachena e questo silenzio può significare soltanto due cose: o nessuno si vuole accollare le spese che comporta una Polisportiva che disputa tra l’altro un campionato nazionale – e questo, va detto, porterebbe alla morte del calcio della Polisportiva Arzachena – oppure (ed è quello che tutti i tifosi smeraldini si augurano) c’è un gruppo dirigente pronto a rilevare le quote dell’attuale dirigenza per preparare al meglio la prossima stagione agonistica. È probabile, se fosse vera quest’ultima ipotesi, che considerando il caos che regna nel calcio dilettantistico, tale operazione si stia svolgendo sotto basso profilo e soltanto quando sarà messo tutto nero su bianco, allora si annuncerà l’affare.
Naturalmente la seconda ipotesi è quella più suggestiva, praticamente quanto è successo tre anni fa quando il gruppo dirigente con in testa Tonino Ragnedda, rilevò la società che Salvatore Dettori aveva voluto lasciare dopo tanti anni di presidenza costellati da tanti buoni risultati raggiunti.
Intanto, in attesa dei risvolti societari, giocatori e staff tecnico sono appetiti da parecchie squadre: il nome dell’allenatore Raffaele Cerbone circola negli ambienti campani quale possibile nuovo mister della Primavera del Napoli e questo, se fosse vero, farebbe capire, quanto il mister campano ha lavorato e sappia lavorare con i giovani. L’allenatore dei portieri Roberto Scirpoli ha superato brillantemente un corso per preparatore dei portieri di prima squadra e questo è il giusto premio per il tecnico maddalenino che ha fatto emergere ad Arzachena estremi difensori come Jean Pierre Grandclement, Filippo Onesti (quest’anno a Ischia) e Mattia Marzeddu, una delle piacevoli sorprese della stagione 2012-2013 della Polisportiva Arzachena.
Per quanto riguarda i giocatori, c’è invece un forte interesse della Nuorese per il centrale di difesa Luigi Pinna e per l’attaccante Alessio Figos, entrambi i giocatori sono conosciuti bene dal nuovo mister della Nuorese Bernardo Mereu per averli avuti a sua disposizione quando sedeva sulla panchina della Villacidrese.
Ma sono tanti i giocatori dell’Arzachena che possono essere considerati delle pedine importanti in qualsiasi squadra di serie D o di Eccellenza. Tutti, però, prima di accordarsi altrove, cercheranno sino all’ultimo momento di avere buone notizie dal quartier generale dell’Arzachena calcio.

(Da "La nuova Sardegna")

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