Di Romano Cugudda.
Le passioni fanno discutere e la squadra biancorossoverde non fa eccezione. Per i più accesi sostenitori è una squadra in continua crescita, prima ogliastrina in Promozione negli ultimi tre anni. Per i più critici resta l’ eterna incompiuta. Ma forse la verità sta nel mezzo. «Dal punto di vista dei risultati non possiamo essere pienamente soddisfatti. Siamo consapevoli delle grandi potenzialità della rosa in parte rimaste inespresse. Ma negli ultimi due anni Lanusei è diventata una piazza ambita anche da giocatori di categoria superiore guadagnandosi rispetto e considerazione in tutta l’ isola». A parlare è il manager Francesco Loi che per primo ha deciso di ridimensionare il suo ruolo nella società per quadrare il cerchio e fare il salto di qualità. Sino alla scorsa stagione Loi ha ricoperto il ruolo di allenatore-direttore sportivo, mentre da ora farà solo il mister. «Perché in società si è deciso di distinguere e definire chiaramente i ruoli. Così il presidente Luciano Arras sarà affiancato da suo figlio Daniele nel ruolo di vice. Per ricoprire quello di direttore sportivo è stato scelto Fabio Piras, che negli ultimi tre anni ha lavorato a Gavoi con risultati positivi sia in prima squadra che nel settore giovanile – puntualizza Loi – . Dato positivo perché le similitudini tra la nostra realtà e quella del Taloro non sono poche, così come i traguardi che vorremmo raggiungere. Io allenerò ancora la prima squadra avvalendomi della collaborazione diretta di Antonio Carta in qualità di secondo mentre Massimo Pisu curerà i portieri». Aldo Piras (noto Pisolo n.d.r. ) sarà il responsabile dell’ intero settore giovanile, alla guida tecnica delle squadre juniores e allievi, che parteciperanno al campionato regionale. Ritornerà Alberto Piras, tecnico giovane ma già esperto e apprezzato (con all’ attivo una salvezza ottenuta in Promozione sulla panchina del Barisardo nella stagione 2011-2012 e una positiva esperienza internazionale vissuta all’ FK Tauras di Taurage in Lituania nella scorsa stagione).«Ovviamente in questi giorni il mosaico verrà corretto e completato con le tessere mancanti ma credo che i ruoli chiave a livello societario siano stati affidati a persone tanto appassionate quanto esperte e competenti – chiarisce Loi –. Per quanto riguarda la rosa di prima squadra posso anticipare che verrà composta da 23 elementi di cui dieci esperti e tredici fuoriquota. Anche lo scorso anno si pensava che i fuoriquota sarebbero stati ridotti a due e questo ha condizionato il nostro mercato e l’esito della stagione. Quest’ anno ci sentiamo più maturi e preparati per puntare al salto di qualità. Ciò che ci sentiamo di promettere solo tanto impegno e serietà».
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