Il Barcellona ha debiti per settantaquattro milioni di euro con altri club europei, in seguito al trasferimento in blaugrana di alcuni giocatori nell'estate dell'anno scorso. E' questo quello che riporta DiarioGol.com: il club catalano, approfittando del permesso provvisorio assegnatogli dalla Fifa nell'estate scorsa, si è rivelato molto attivo sul mercato, forse troppo. Nella penultima sessione ha infatti investito ben centocinquantasette milioni di euro per gli acquisti di alcuni top player, acquisti che per la maggior parte non sono ancora stati saldati.
Alla fine dello scorso esercizio, il 30 giugno di quest'anno, i soldi che il presidente del club, Josep Maria Bartomeu, e i suoi soci dovevano ad altre squadre era di circa settantaquattro milioni di euro: l'operazione più onerosa è stata quella che ha portato Luis Suarez al Barca dal Liverpool, per ben ottantuno milioni di euro. I soldi versati sono stati però solamente trentasei milioni e duecentomila euro, da cui l'Ajax, primo club europeo nel quale ha giocato Suarez, ha ricavato 600.000 euro. Anche il Siviglia attende notizie dalla Catalogna: il Barcellona deve pagare ancora ventuno milioni e seicentomila euro per Ivan Rakitic, Aleix Vidal e Denis Suarez. Cinque milioni di euro devono essere versati al Valencia per Jeremy Mathieu, la stessa cosa per quanto concerne il trasferimento di Claudio Bravo dalla Real Sociedad. Quattro milioni e mezzo di euro devono invece essere destinati all'Arsenal, addirittura ancora per gli acquisti di Cesc Fabregas, ormai al Chelsea da due anni, e Thomas Vermaelen. Anche in Catalogna hanno dunque i loro scheletri nell'armadio.
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