lunedì 8 luglio 2019

CALCIO COPPA UEFA:SEDICESIMI DI FINALE RITORNO (24/02/2005)

Di Redazione.

STOCCARDA-PARMA 0-2 DOPO TEMPI SUPPLEMENTARI (Andata:0-0.0-0 AL 90'.QUALIFICATO AGLI OTTAVI DI FINALE:PARMA.NELLA FOTO IN ALTO BUCCI ANTICIPA KURANYI DI TESTA)

Stoccarda:Hildebrand,Hinkel,Meira,Babbel (106'Gentner),Stranzl,Tiffert (85'Szabics), Soldo,Vranjes (69'Heldt),Hleb,Kuranyi,Cacau.A disposizione:Heinen,Gerber,Caligiuri, Gomez.Allenatore:Sammer.

Parma:Bucci,P.Cannavaro,Bonera,Contini.Pisanu,Bolano,Simplicio,Dessena (50' Marchionni),Bettarini (63'Bovo),Ruopolo (73'Bresciano),Gilardino.A disposizione:Frey, Camara,Cardone,Sorrentino.Allenatore:Carmignani.

Arbitro:Clark (Scozia).

Reti:98'Marchionni 116'Pisanu.

Ammoniti:Pisanu,Dessena,Bolano,Soldo,Meira,Bresciano,Babbel.

Espulso:P.Cannavaro (81') per gioco scorretto.

Note:Serata molto fredda, terreno ghiacciato. 19000 spettatori circa. Angoli:Stoccarda 5 Parma 7. Recuperi: 1' 3'.


Hanno voluto onorare la bistrattata coppa Uefa con un'eroica prestazione nel gelo del Daimler Stadion. Nonostante la difficile lotta per la salvezza in campionato e la "rosa" ridotta all'osso, il Parma è andato a Stoccarda per giocarsela, dopo lo 0-0 dell'andata. E ce l'ha fatta, coronando con un gol di Marchionni nel primo tempo supplementare e il raddoppio di Pisanu nel secondo, un successo più che meritato. Le occasioni migliori sono quasi tutte state degli ospiti, che hanno chiuso gli spazi alla squadra del Pallone d'Oro Sammer e hanno colpito in modo micidiale in contropiede. Già nei 90' la sfida poteva essere chiusa se solo Simplicio non avesse sparato sul portiere Hildebrand in uscita un pallone splendidamente servitogli da Ruopolo o se il grandissimo destro di Bresciano scagliato verso la fine del secondo tempo da Bresciano non fosse stato deviato dall'estremo difensore tedesco sul palo interno. E non ha cambiato minimamente l'inerzia della partita l'espulsione, apparsa giusta, comminata dallo scozzese Clark a Paolo Cannavaro, all'81', per una brutta entrata su Kuranyi. Con Gilardino in campo per tutti i 120', il Parma ha sfatato il tabù trasferta che lo assilla in questa stagione (in campionato, lontano dal "Tardini", gli emiliani hanno vinto solo a Siena, poi due pareggi e nove sconfitte, mentre in Uefa hanno collezionato un pari e due k.o.), passando in uno dei campi più difficili del momento (quattordici successi nelle ultime quindici partite casalinghe in campo europeo per la squadra tedesca). La squadra di Carmignani ha annullato il temibile centravanti Kuranyi e ha spento anche la fonte di gioco più pericolosa, il talento bielorusso Hleb. E poi ha colpito in contropiede, guadagnandosi gli ottavi nei quali affronterà il Siviglia (ha eliminato il Panathinaikos di Malesani). Una vittoria più che meritata, prima di tuffarsi di nuovo nella difficile lotta per evitare la serie B.

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